La piastra per capelli è uno strumento quasi indispensabile per chi vuole essere impeccabile, ideale per pieghe rapide, per modellare frange o per dare forme particolari.
Ma per non rovinare i capelli e bisogna saperla usare in modo corretto e scegliere prodotti professionali.
Come si usa la piastra per capelli?
- Innanzitutto va passata una sola volta sul capello, a piccole ciocche di alcuni centimetri, e mai troppo vicino al cuoio capelluto per non bruciare le radici.
- Usare un movimento costante, ne troppo lento ma neanche troppo velocemente.
- Non soffermatevi su alcuni punti (se non vi risulta soddisfacente), finirete per rovinarli.
- Utilizzare la piastra sempre su capelli puliti e asciutti.
- Assicuratevi di districare bene i capelli con la spazzola, togliendo i nodi.
Si può usare tutti i giorni?
No. Anche se la piastra è di ottima qualità sarebbe bene non utilizzarla più di 2 volte alla settimana, potete usare anche prodotti protettivi per il capello.
Ma rovina il capello?
No. Naturalmente se usata correttamente da mani competenti, anzi, gli esperti sostengono che contrariamente al phon, la piastra per capelli proteggerebbe le fibre.
Qual’è la temperatura corretta?
Le temperature variano in base allo spessore dei vostri capelli, se il capello è spesso o riccio è consigliato usare la piastra a 200/220°C; nel caso di capelli sottili e predisposti alle cadute può essere impostata su 150/170°C.
Che tipo comprare?
Sono ottime quelle in tormalina o ceramica, distribuiscono uniformemente il calore e scorrono velocemente sui capelli. Se avete i capelli che si arricciano, potete provare i modelli a ioni, grazie alle particelle che rilascia saranno più morbidi e meno elettrici.