Il Ftse Mib guadagna l’1,83%
Tutti i titoli positivi ad eccezione di Autogrill. Vola il comparto bancario, euforia sulla Piazza milanese, molto più contenuti i rialzi in Europa.
Scusate cari lettori, ma a voi sembra normale che un giorno i nostri titoli bancari guadagnino il 6%, il giorno successivo lo riperdano, e quello seguente lo riguadagnino e così via?
Una volta può pure accadere, ma tutti i giorni no!
Però torniamo sempre allo stesso punto siamo in Italia, a chi ci rivolgiamo per capire qualcosa? Alla Consob? Dai … lasciamo perdere!
Forse è meglio rivolgerci direttamente all’ABI (Associazione Bancaria Italiana) ed interpellare subito gli alti vertici, ad esempio il VicePresidente Giovanni Berneschi.
A questo punto io nutro seri dubbi che domenica parteciperemo a votazioni “regolari” la situazione nel nostro Paese è tale che rischia di esplodere come una pentola a pressione, non vorrei che a qualcuno venisse in mente di pensare che la democrazia è un lusso che attualmente l’Italia non può permettersi.
Guardate il grafico della seduta odierna del nostro indice principale, se si prende una riga e si tira una linea si rischia di andare più storti!
Secondo voi non è un po’ “manovrato” ed i “manovratori” non stanno andando troppo per il sottile, prendono una riga e via, si va su per quella linea senza troppi fronzoli, là si doveva arrivare oggi, e là si è arrivati senza tanti su e giù.
Cari lettori per farvi “spiegare” la seduta odierna dal punto di vista dei fondamentali economici vi lascio ai miei colleghi analisti di Borsa che troveranno certamente una spiegazione a quanto accaduto oggi, ma che ieri vi avevano detto l’esatto contrario, io quando vedo salire e scendere le quotazioni, soprattutto dei titoli del comparto bancario, mi spavento perché non ci trovo “la logica”.
Tempo fa, ricordate Ferrini? Divenne un tormentone la sua celeberrima frase “Non capisco, ma mi adeguo”, ebbene, personalmente non l’ho mai fatta mia, quando non capisco … cerco di capire e, se non trovo una logica, mi fermo.
Non voglio dare spiegazioni ad ogni costo se queste spiegazioni non ci sono, o non le conosco, e se fra un po’ di tempo verremo a conoscenza di quanto è accaduto in questo periodo in Italia, bene! Anzi male, perché le cose in democrazia si vengono a sapere subito, non dopo anni!
Chiudo solo con un auspicio, spero, dal più profondo del cuore, che la brillante seduta della Borsa italiana oggi non debba essere messa in relazione alla frase pronunciata ieri sera in Piazza del Popolo da Renzi “Il problema è risolto, perché le elezioni le vinciamo noi”.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro