Adoro le composizioni minimaliste! Durante i lavori per la sistemazione del mio nuovo studio, ho trovato tantissimi oggetti che non ricordavo più di avere. Questo piccolissimo vaso di vetro smerigliato, per esempio, stava per finire nella cesta delle cose che finiranno alla discarica o al mercatino dell'usato... invece me lo sono portata in giardino e l'ho utilizzato per realizzare questa piccolissima composizione. Un rametto di rosmarino e minuscoli fiori selvatici che dalle mie parti chiamiamo "occhi di Gesù bambino". Il grande tavolo bianco sotto il pergolato è perfetto per riflettere la luce, creando uno sfondo pulito e ideale per l'effetto minimale che cercavo.
Per un effetto più romantico e quasi misterioso mi sono affidata alla magia dell'edera. Nel mio giardino c'è molto spazio per l'edera, un rampicante che amo molto...la trovo di una bellezza struggente e quel suo fascino "d'altri tempi" mi racconta di giardini segreti e storie ancora da narrare. Ho quindi realizzato una seconda composizione minimale, che potete vedere nella fotografia qui sotto. Tra le foglie dell'edera filtrava un raggio di sole che ha conferito all'immagine una sensazione di tepore.