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Piccole soffici Madeleines

Da Fairyskull @InCucinaconMe

Madeleines con miele di arancio

Ricordo anni fa, quando ancora non sognavo nemmeno lontanamente di farle, quando qui da me trovare degli stampi era un’impresa, quando quasi non sapevo cosa fosse internet.

In quel periodo un amico mi insegnò a mangiare le madeleines (quelle confezionate ovviamente) inzuppandole con lo sciroppo d’acero, non so se lo avete mai fatto ma è una cosa spettacolare.

Le madeleines sono dolcetti molto adatti all’inzuppo che io trovo particolarmente deliziosi per accompagnare il tè, uno tira l’altro! La loro caratteristica principale è la forma a “conchiglia” e la gobbetta che si forma al centro e non così facile da ottenere, di origine francese per farli non occorrono altro che pochi e semplici ingredienti, ah e ovviamente lo stampo apposito. Non è la prima volta che le faccio anche se all’epoca non avevo lo stampo e nemmeno tanto ben chiara l’idea di come si dovessero fare… Per lo stampo che poi recentemente ho trovato, non è stata facile la ricerca perchè io e la mia pignoleria lo volevamo di un certo tipo. Ce ne sono di diverse forme e misure in commercio… antiaderenti, di metallo, di silicone… ce ne sono tanti, come tutto oramai!

Madeleines con miele

Per la ricetta mi sono attenuta alle dosi perfette prese da uno dei libri di cui vi parlavo nel post precedente che si chiama “Fait Maison – Grands Classiques sucrés” ve lo consiglio anche se non parlate bene francese è di facile comprensione e ve lo dice una che non conosceva nemmeno una parola.

Io riporto la ricetta a metà che mi ha fatto ottenere la giusta dose per riempire tutto il mio stampo che ha 12 spazi. Ho deciso così anche perchè le madeleines occorrono di un tempo di riposo di un’ora in frigo prima di essere cotte e se non si dispone di più stampi torna scomodo fare tutta l’operazione più volte con uno solo.

Ingredienti:

60g farina 0

50g burro

35g miele (io ho usato quello ai fiori d’arancio)

15g zucchero di canna macinato a velo

1 uovo

un pizzico di vaniglia in polvere

mezzo cucchiaino di lievito per dolci

Fondere a bagnomaria il burro con il miele.

In una ciotola sbattere con la frusta a mano l’uovo con lo zucchero, aggiungere la vaniglia, la farina setacciata con il lievito e mescolare ancora fino ad amalgamare il tutto. Unire anche il burro fuso con il miele.

A questo punto imburrare generosamente gli stampi e versare un cucchiaio di impasto in ogni spazio arrivando quasi fino all’orlo, due millimetri sotto il bordo altrimenti non viene il disegno della conchiglia… ma se lo mettete troppo sopra si rischia di bruciare troppo i bordi (come ho fatto io!!!) e di sformarle, dunque attenzione! ;-p

Mettere in frigo a riposare per un’ora.

Prima di infornare preriscaldare il forno e portarlo a 200°.

Togliere dal frigo e passare direttamente in forno. Mettere il timer a 4 minuti, allo scadere abbassare il forno a 180° e cuocere per altri 5. Quando ha suonato il mio al quarto minuto e ho guardato il forno ho esclamato; “le gobbette, le gobbette!” anche i gatti erano basiti! ;-D

Sfornare, aspettare qualche minuto poi togliere dalla teglia e far raffreddare su di un piatto, se le mettete sulla gratella rischiano di rimanere segnate sotto.

Io direi che è una ricetta base sulla quale si può sperimentare diverse varianti, credo che la prima che farò io sarà quella con la crema al caramello e burro salato che ho portato con me dalla Francia. Slurppp! Nel frattempo me le gusto con un goccio di miele e qualche briciola di nocciola tritata.


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