Le gambe accavallate sullo sgabello del bar. La tazza del cappuccino, il caffè, lo scontrino e i pochi spiccioli di resto sulla pagina del quotidiano ancora tutto da sfogliare. Ed è al centro che ci ritroviamo.
Una piccola cosa di quelle che illuminano la giornata. Ci siamo noi, Luca ed io e le nostre principesse ofcors (mi piace scriverlo come si legge), noi e il nostro blog. Menzionati su Repubblica, nella pagina dedicata a "I Piaceri della tavola".Sì perchè Tavola fa rima con piacere, almeno per noi.Il Cibo: un caleidoscopio di emozioni.Ciò che portiamo in tavola ci rappresenta, ci marchia.
Il cibo è possessivo, richiede, reclama, si veste delle nostre debolezze, dei nostri desideri, delle tentazioni. E' il riflesso dei nostri stati d'animo, il ricettacolo di noi, dei sapori che ci appartengono fin dal diennea. Il cibo è anche azzardare, corteggiando quello spirito curioso che ci porta a sperimentare, a giocare di fino con gli accostamenti.Tutto ciò ruota fondamentalmente intorno alla parola piacere ed è per questo che pensiamo che l'aspetto ludico sia altresì importante in cucina.Del cibo ci si nutre e si gode ed il piacere non è solo nel piatto in cui infine affondare la forchetta. Il piacere è nella magia della scelta degli ingredienti, è nell'amalgamarli, nel seguirli mentre cuociono, nello sfrigolio dei fornelli, negli odori caldi che invadono la cucina.
Il piacere è nello spulciare tra libri vecchi e nuovi alla ricerca della ricetta giusta, da personalizzare, da fare nostra. E' nel decidere quali spezie usare. Afrodisiache sono le spezie, sono magia nella magia. Afrodisiaco il profumo. Afrodisiaco è scoprirne di nuove e sentire sulla punta della lingua come si fondono, come si sposano con il cibo che stiamo preparando. Le spezie stordiscono, completano. Sono come la punteggiatura all'interno di una frase.La cucina. Piccoli incantesimi per consolarci e coccolarci. Formule, emozioni, fantasia e soprattutto anima.
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CARPACCIO DI TONNO CON PESCHE E VINAIGRETTE ALLA MENTA E LIMONE
Ingredienti per 2 persone:
200 gr di tonno affumicato di qualità
1 pesca matura50 gr di lamelle di mandorle1/2 mela verde (Granny Smith)pepe nerola scorza grattugiata di 1/2 limone (biologico)Per la Vinaigrette:Il succo spremuto di 2 limoniolio extravergine d'oliva di qualità (noi abbiamo usato dell'olio siciliano)5 foglioline di menta fresca sminuzzate finemente
Questo è un antipasto fresco e particolarmente gustoso. La ricetta è di quelle semplici semplici, adatte alla stagione. Per prima cosa abbiamo preparato la vinaigrette mescolando il succo di limone, le foglioline di menta e l'olio extravergine d'oliva. Abbiamo quindi tagliato a fettine sottili la pesca, dolce e matura ma soda e abbiamo fatto la stessa cosa con la mela verde.Quindi abbiamo impiattato, adagiando sul piatto prima il tonno poi le pesche e la mela. Abbiamo aggiunto una macinata di pepe nero e aggiunto la scorza grattugiata del mezzo limone. Infine abbiamo irrorato il tutto con la nostra freschissima vinaigrette e riposto in frigorifero per un paio d'ore. Prima di servire abbiamo completato il piatto aggiungendo le lamelle di mandorle che abbiamo precedentemente fatto tostare in una padellina per un minuto circa, in modo da renderle dorate e croccanti. Troviamo che sia un piatto molto equilibrato ed armonico, il profumo della menta si sposa bene con il sapore della pesca e del tonno leggermente affumicato. A fare da contrasto, l' acidulo della mela verde che dona ulteriore freschezza al piatto. Apprezzato anche dalla nostra Alice Ginevra, il giudice più inflessibile in casa nostra.