Piccoli segnali

In questi giorni ho un po' di tempo e girando sul web non ho potuto non notare,in occasione di sbarchi in USA di artisti cubani di come i piu' agitati e contrari siano proprio gli anticastristi.
Sembra che siano i primi a volere che non cambi nulla,certo se dovesse cambiare tutto finirebbero i finanziamenti a pioggia e cose simili....
Dall'avvento di Raul dal punto di vista culturale sono successe cose importanti.
Intanto Paz sin Fronteras,ero a Cuba e quel concerto daventi a un milione di persone davvero e' stato epocale,niente politica ma su quel palco sono state dette cose importanti mai dette su un palco a Cuba fino ad allora,cose come "una sola famiglia cubana".
Poi la possibilita' di volare in america per concerti data ai Buena Fe,alla Charanga A Formel alla Portuondo.
Fra l'altro questi aritsti sono andati negli show condotti dai peggiori antirivoluzionari del pianeta.
Nessuna censura,nessun divieto.
In piu' la liberazione di una cinquantina di detenuti e la possibilita' data loro di uscire dal paese.
Non e' poco in un posto come Cuba,sono segnali che pero' invece che gradire allarmano la comunita' Cubanoamericana...o meglio una parte di quella comunita' anche perche' a Miami le cose stanno cambiando.