Piccolo Lago di Verbania e la festa dei 40 anni

Il ristorante Piccolo Lago di Verbania ha celebrato i suoi primi quarant’anni con una vera Festa delle Feste. Una straordinaria due giorni organizzata da Luxury Bureau e raccontata live attraverso i social network dal Media Partner Ufficiale Viaggiatore Gourmet. Una kermesse d’iniziative esclusive a tutto gusto, organizzate con i migliori partner dell’eccellenza enogastronomica nazionale e internazionale accompagnati dai principali brand esclusivi del buon vivere per un’ambientazione “premium quality for a superior lifestyle”. Partner esclusivo per l’accoglienza il Grand Hotel Dino di Baveno, in provincia di Verbania, della storica famiglia Zacchera leader nel comparto hotellerie nel suggestivo golfo delle Isole Borromeo.

Il 27 e il 28 luglio si sono svolte due cene di gala durante le quali si sono alternati alcuni tra i migliori chef italiani, nella prima data, ed internazionali nella seconda. Un grandissimo successo testimoniato dall’ottimo riscontro ricevuto da parte dei 250 ospiti che hanno preso parte alle due cene. Un confronto tra sapori, filosofie e ricette reso possibile grazie alla collaborazione di Selecta, leader nella distribuzione di eccellenze gastronomiche, agli strumenti di lavoro Le Creuset e alla componente beverage curata dalla Moon Import, che ha accompagnato le cene con una collezione di pregiatissimi vini francesi. Gli chef hanno indossato le giacche Bragard personalizzate per l’occasione, i segnaposto commemorativi sono stati ideati da Keep Out, i bellissimi piatti erano Steelite, l’acqua Valverde, mentre il pane a lievitazione naturale è stato preparato da I Pani di Nicola Trentin. Torte celebrative dell’evento sono state a cura di WPS – World Pastry Star realizzate dal pasticciere Davide Comaschi, campione del mondo di cioccolateria. Il brindisi è stato speciale grazie ai Salmanazar 9 l. di Champagne Brut Royale Réserve della Maison Philipponnat. A seguire un ottimo caffè Lavazza. Dopo cena ha aperto sullo splendido giardino estivo bordo Lago la Vg Premium Lounge, arredata con stile ed esclusività da Promemoria, con il Branca Open Bar e gli intriganti cocktail della Barlady Cinzia Ferro e del Bartender Geoffrey Canilao con la regia premium di Nicola Olianas.

Le cene sono state precedute da un aperitivo a cura del campione del mondo di gelateria Filippo Novelli, della Casera Formaggi e di Selecta, che ha proposto una selezione di ostriche Gillardeau e Fine Binic; mentre il beverage è stato curato dal Branca Open Bar. Al termine delle due cene ci sono state le premiazioni degli Excellence Awards 2014. Lo staff di Viaggiatore Gourmet alias altissimoceto.it e il panel composto dagli associati al Club Amici Gourmet, un gruppo di viaggiatori esigenti e golosi che partecipa al Roadshow of excellence organizzato da Viaggiatore Gourmet, hanno premiato i 10 chef per essersi contraddistinti nel corso dell’ultimo anno nel mondo della gastronomia. Claudio Sacco, founder di Viaggiatore Gourmet e Luxury Bureau, ha conferito agli chef una targa celebrativa e un voucher per un soggiorno esclusivo in un 5*L a scelta. Gli chef hanno ricevuto, inoltre, dei graditissimi cadeau da parte di Branca, di Le Creuset e di Keep out.

I premi:

Antonino Cannavacciuolo (Villa Crespi – Orta San Giulio) – Miglior Chef Imprenditore

Pino Cuttaia (La Madia – Licata) – Miglior Chef ambasciatore del proprio territorio

Enrico “Chicco” Cerea (Da Vittorio – Brusaporto) – Miglior Chef per linee diversificate di offerta

Alessandro Gilmozzi (El Molin – Cavalese) – Miglior Chef per la ricerca sulla cucina di montagna

Andrea Berton (Ristorante Berton – Milano) – Miglior nuova apertura ristorante nazionale

Pino Lavarra (Ristorante Tosca – Hong Kong) – Miglior Chef Italiano all’estero

Vladimir Mukhin (White Rabbit – Russia) – Miglior Chef in ristorante di design

Giorgio Ravelli (The Ten Bells – UK) – Miglior Chef in locale con format innovativo

Josean Alija (Nerua Guggenheim Bilbao – Spagna) – Miglior Chef con ristorante in location Art

Yoji Tokuyoshi (ex sous-chef storico di Massimo Bottura all’Osteria Francescana – Giappone) – Miglior Sous Chef che diventa Chef Patron

Nel giardino in riva al lago è stato creato il Piccolo Lago Summer Village dove durante l’evento sono state registrate oltre 400 presenze. Le due giornate a tutto gusto e relax in riva al Lago sono state coccolate dai grandi produttori di vino selezionati dall’associazione Io Bevo Così, nonché dalle ricercate birre artigianali Toccalmatto, dalle chicche gastronomiche di Adolfo Rizzardelli e dai formaggi di Guffanti. “Barbecue & Grill Revolution” con l’innovativo forno X-Oven e la famosa cinta senese della Macelleria Fracassi, le specialità di Pit Club BBQ team (campioni italiani di BBQ), la pizza gourmet preparata da Francesco Oppido di Ranzani 13, impreziosita dal pomodoro San Marzano Dop Danicoop, e le performances live (show cooking) a cura di Inkitchen nella postazione di La Tavola, mentre nella mitica pentola gigante “Guendalina” la brigata ha preparato la risottata con Riso Buono La Mondina. Il meglio del mercato ortofrutticolo è stato selezionato da L’Eden della Frutta, mentre i prodotti da latte fresco Inalpi hanno accompagnato gli chef durante la due giorni. Variegata anche la proposta di gelati con il mantecato di Ugo Alciati da latte di razza bianca piemontese e la produzione di Fior di Gelato di Davide Gnocchi. Goldplast e Plastpack si sono occupati di tutto il necessario per le degustazioni. L’intrattenimento dei più piccoli e l’animazione dedicata è stata curata dall’Ostello di Verbania. Loce ha presentato un libro gigante per raccontare i quarant’anni del Piccolo Lago, che al termine delle cene è stato firmato da tutti i protagonisti.

La due giorni si è conclusa con un sentitissimo brindisi di tutti i protagonisti nella cucina del Piccolo Lago, seguito da una spaghettata dello Chef Pino Cuttaia con la pasta Mancini.