Pick1, la startup fondata da Paolo Privitera e da Armando Biondi, già fondatori di Doochoo, ha raccolto un milione di dollari da investitori privati. Pick1 da la possibilità di raccogliere informazioni e opinioni dai social media e e dai siti web, quindi poter fare anche ricerche di mercato. Pick1 è tra le startup selezionate che parteciperanno al TechCrunch Italy
Dopo aver appreso del nuovo round di finanziamenti ottenuto da Vivocha, ecco un’altra startup italiana che riceve finanziamenti. Si tratta di Pick1, fondata da Paolo Privitera e Armando Biondi, già insieme per Doochoo, che ha sede a san Francisco. Ne dà notizia TechCrunch e la stessa Pick1 è stata selezionata per partecipare al prossimo TechCrunch Italy che si terrà il 27 settembre a Roma. Il finanziamento raccolto da Pick1, che ammonta ad 1 milione di dollari, rappresenta quello che gli esperti chiamano un “finanziamento ponte”. Esso comprende 535 mila dollari che arrivano dal Chile Global Angels, ricordiamo che Pick1 ha vinto di recente lo Startup Chile.
Tra gli investitori vi sono anche sono Oliver Fogel, ex amministratore delegato di Telefonica Cile; Jordi Ferrer, ex Head of Digital a TNS Global; Wilson Pais, Head of Innovation di Microsoft e Gonzalo Begazo, ex Direttore Finanziario di Google.
Pick1 è un servizio che dà la possibilità di ottenere le opinioni che le persone si scambiano su Facebook o anche di fare domande su altri siti. E’ anche un modo per interrogare le persone online e sui social network, con la possibilità di poter poi costruire un vero e proprio database di dati e opinioni. Un modo per ripensare davvero la ricerca di mercato.
Il business model su cui si basa Pick1 è molto semplice, vendere alle multinazionali un servizio esterno, mentre alle piccole aziende il servizio va da 1 a 2,5 centesimi per voto raccolto, compresa la scheda dell’utente che ha votato. Un modello che ha permesso ad oggi di ottenere oltre 250 clienti e multinazionali del calibro di Ikea e Pirelli.
Questo nuovo round di finanziamenti potrà servire per sviluppare ancora e meglio quello che è davvero un servizio interessante che rivoluziona il modo di fare ricerche di mercato all’epoca dei social media. Basti pensare che al momento non esiste un modo per raccogliere opinioni e informazioni sui social network così come lo permette Pick1.