Abbiamo visto nei vari capitoli del Controllo delle Masse come la popolazione viene influenzata sfruttando la paura di non raggiungere il modello di vita proposto dai media. Presto le fasce più influenzabili della società non si sentiranno più a loro agio se non raggiungeranno i livelli di ricchezza materiale e di approvazione sociale imposti dall’alto.
Viene a mancare la serenità e il tempo per affrontare i problemi con una visione di insieme, perché la nostra principale preoccupazione è avere una sicurezza economica personale immediata e non essere tagliati fuori dal sistema. Sopportiamo così forti pressioni psicologiche trascurando il riposo e la nostra salute; diventa prioritario lavorare sempre di più, anche in condizioni sempre peggiori, piegandoci in nome dell’urgenza di reperire sufficiente denaro. Nelle situazioni di emergenza i valori iniziano a sbiadire, e si accettano di buon grado anche gli sfruttamenti delle persone più deboli. In queste condizioni la massa accetta di piegarsi, sempre con la scelta libera, e il tutto assume un significato di normalità, giustificando così il cambiamento stesso dei valori.
La necessità di guadagnare viene utilizzata come la maggiore forma di ricatto per stabilizzare le masse sotto una linea uniformeFonte articolo