Pieghe d’Ebe
29 maggio 2014 di Redazione
di Cesare Minutello
ai compagni del Ginnasio Liceo F. Capece 70/75
( Se ci amiamo siamo eterni)
-Laura Rotella-
Giuliano Piancastelli: Rovine salentine
…nelle pieghe invernali
che ad una ad una
degli stipi le luci
vanno spegnendo
quasi luoghi disabitati
come un fiocco rinvieni
i versi di Laura
senza più posto
o forse posti in fondo
in fondo lanugine di luminescenze
abbracciati allo strepitare
di rossa e nera
piroga gioventù
dell’acre dei baci
e di cortei risate
cantine e comitati.
Ora che quegli amati capogiri
hanno lasciato il mondo
da Abate a Zara
zitti questa volta
per un altro appello
per un ultimo compito in classe:
quanta Ebe stravolta, tradita
quanto l’azzurro perduto?
dalla faglia intanto s’affaccia
lo sventolìo di bimbi
la policroma vivezza
che saltella e non conoscerà
Piazza Fontana Mara Cagol
Almirante Moro Berlinguer
forse anche
il velluto delle mele cotogne…