Un anello importante, capitato davvero per caso. Un'amica che mi mostra delle pietre, e tra queste dei piccoli cabochon di pietra di luna. Ne scelgo tre e li porto a casa: due sono decisamente ovali, il terzo è più piccolo, tondo ma non perfettamente... imperfettamente bello.
Decido di incastonarlo ma senza pensare davvero a cosa farne, un piccolo pendente forse? Non ne sono certa ma intanto voglio creare questo piccolo castone, e voglio che sia diverso da tutti quelli che si vedono in giro, voglio che sia delicato, che imprigioni questa bella pietra ma le dia anche respiro.
E dunque devo scegliere i materiali, anzi no, i materiali perfetti sono già nella mia testa da quando ho disegnato il piccolo castone con una foglia su un lato. Non può che essere argento e ottone similoro. Passo non so quanto tempo a misurare tutto: l'altezza della pietra, la circonferenza, scrivo, disegno, e finalmente segno sulla lastra e taglio. Il semplicissimo castone sembra quasi farsi da solo, dopo averlo pulito dalla saldatura non mi resta che decidere cosa diventerà.
E, inaspettatamente, tutto mi dice "anello". E anello sia.
Anche il gambo è in argento, nella foto sopra vedete come poggia sul fondo del castone. Vedendolo dal retro potete notare come il movimento morbido della foglia sia stato ottenuto solo a martello.
Penso che l'unione armoniosa di questi due materiali faccia da perfetta cornice alla pietra di luna. Oltre alla foglia laterale, mi sono voluta prendere la licenza di montare la pietra fuori asse. L'effetto finale è di delicatezza e luce, e ne sono davvero soddisfatta.
A_044
Pietra di luna, argento .925, ottone similoro
