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Pigs Can’t Fly – Recensione

Da Videogiochi @ZGiochi
Recensione del 08/07/2014

Cover Pigs Can't Fly

Mobile TESTATO SU
MOBILE

Genere: ,

Sviluppatore: Chillsters

Produttore: BulkyPix

Distributore: Digital Delivery

Lingua: Inglese

Giocatori: 1

Data di uscita: 23/06/2014

VISITA LA SCHEDA DI Pigs Can't Fly

Pro-1Divertente Contro-1Frustrante

Pro-2Intuitivo Contro-2Comandi imprecisi

Pro-3Molto, molto difficile... Contro-3... Ma molto, molto, molto!

I ragazzi di Bulkypix sembrano davvero instancabili quando si parla di pubblicazione per giochi mobile e infatti è uno dei maggiori team, anche di successo, in circolazione su Apple Store. Tornano alla carica proponendoci un titolo buffissimo, impegnativo e dove il protagonista non sarà altro che un maiale: Pigs Can’t Fly. Avete capito bene! Saremo un maiale che, dopo essere morto, forse per trasformarsi in deliziosa pancetta, discende agli inferi. A noi sarà chiesto l’arduo compito di aiutarlo nella fuga, attraversando muri spinati, feroci demonietti armati di clava, fiumi di lava, boss terrificanti e chi più ne ha più ne metta, il tutto grazie a delle piccole ali in grado di farci spiccare il volo.

Pigs_can't_fly_evidenza

GUARDA… UN MAIALE CHE VOLA!!!

Le premesse sono delle migliori e fin da subito ci hanno incuriosito. Parte delle nostre aspettative sono state esaudite ed appagate, infatti fra le mani ci siamo ritrovati con un titolo umoristico, divertente e intuitivo. Tuttavia, finiti i primi livelli, le cose sono iniziate a farsi differenti e alle risate divertite sono subentrate quelle isteriche. Questo perché il titolo è dannatamente difficile, più di quanto ci si possa aspettare. A spaventarci però non è stata solo la difficoltà, anche perché dopo Demon’s Souls e i suoi successori è impensabile spazientirsi per un titolo come questo, ma piuttosto l’imprecisione dei controlli. Infatti per far volare il nostro maialino, che potremo conciare nei peggior modi sbloccando costumi alternativi, dovremo premere le piccole ali in basso sullo schermo: se premute una alla volta, il maialino volteggerà verso la direzione stabilita, se invece premute contemporaneamente, lo vedremo spiccare il volo in verticale, compiendo una rapida ascesa. Proprio in questo caso il sistema di controlli mostra il fianco in più occasioni, non leggendo correttamente i comandi e facendoci spesso e volentieri scontrare contro le pareti appuntite, gaiser di lava, o altre trappole micidiali, quindi ecco sopraggiungere la morte. Inutile dire che alla lunga la cosa si fa oltremodo frustrante, portando il giocatore ad abbandonare il titolo prematuramente. A rendere il tutto ancora più fastidioso, ci pensano le risatine diaboliche dei demonietti ogni qualvolta ci uccideranno (dando sui nervi).

Per fortuna però, preso a piccole dosi, Pigs Can’t Fly riesce a divertire ed intrattenere, mostrandosi anche più profondo ed appagante dei soliti titoli mobile. L’obiettivo del gioco è quello di percorrere gli stretti corridoi e i cunicoli demoniaci per portare il nostro improbabile eroe all’uscita. Dovremo anche recuperare stelle sparse nei livelli (una per stage) per poter avanzare al mondo successivo, o anche per poter sbloccare costumi buffi, ma che non regalano alcun tipo di bonus dal punto di vista del gameplay. A fine di ogni mondo ci sarà un livello “Boss” in cui dovremo scappare, facendoci strada fra vari ostacoli da un enorme demone che ci inseguirà, non esitando a trasformarci in salamella. Il tutto è accompagnato da una colonna sonora azzeccata per il genere e che non svolgerà altro compito se non quello di fare da sottofondo. Buoni gli effetti sonori che strappano anche qualche sorriso ogni volta che sentiremo il grugnito del protagonista ad inizio sessione.

Pigs Can’t Fly – Recensione

IN CONCLUSIONE
Insomma, essere un maiale non è di certo semplice già in vita, ma vi sareste mai immaginati che dopo la morte potesse essere tanto peggiore? Noi no, e ne abbiamo avuto un assaggio, provando oltre che sano divertimento anche tanta frustrazione, dovuta a comandi intuitivi ma non sempre precisi e ad alcuni livelli particolarmente intricati e difficili. Un'occasione quasi sprecata, che però riesce comunque ad aggiudicarsi più che una sufficienza grazie a un level design ispirato e un livello di sfida elevato. Attenzione però, dovrete prenderlo a piccole dosi e, nel caso di frustrazione, in piccolissime dosi, altrimenti non riuscirete a raggiungere la pace eterna, ma piuttosto la dannazione. Maiale avvisato, mezzo salvato! ZVOTO 7
Voto dei lettori6.5
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