In quasi tutte le lingue parlate nel vecchio continente, comprese quelle che hanno un'origine non indoeuropea (come ad esempio l'ungherese) i nomi dei mesi dell'anno hanno un'origine latina comune e pertanto, pur con qualche adattamento, restano comunque molto simili a quelli italiani.
Le lingue slave in molti casi fanno eccezione, si dividono infatti in due gruppi distinti: nel primo gruppo vi sono quelle lingue che si sono per così dire adeguate a questo modello, mentre nel secondo ve ne sono altre che hanno conservato delle denominazioni del tutto particolari per i mesi, denominazioni che non hanno quindi nulla in comune con quelli di origine latina ai quali siamo abituati.
Il ceco, insieme ad altre lingue slave come ad esempio polacco, ucraino, croato o bielorusso, fa parte di questo secondo gruppo: ciò significa che se osservate un calendario in una di queste lingue difficilmente riuscirete a capire in che mese vi trovate, e non è sufficiente nemmeno conoscere i vari nomi in una qualsiasi di queste lingue, poiché la maggior parte dei termini varia da lingua a lingua e, in alcuni casi, vi sono dei termini comuni che però indicano mesi diversi e possono quindi facilmente trarre in inganno.
Ma come mai si sono formati, all'interno dello stesso ceppo delle lingue slave, questi due gruppi distinti?
La ragione principale è da ricercarsi nella confessione religiosa di ogni singolo paese: in quelli di religione ortodossa, dove veniva utilizzato lo slavo anche come lingua di culto, è avvenuta una sorta di "fusione" che ha portato ad adottare, totalmente o anche solo in parte, dei termini di origine latina per i mesi dell'anno, mentre nei paesi di religione cattolica, dove la lingua ecclesiastica (che allora era ovunque il latino) era separata da quella slava parlata comunemente dalla popolazione, questa fusione non è avvenuta, e la denominazione dei mesi dell'anno è rimasta quella di origine pagana.
Tuttavia fanno eccezione paesi come la Slovacchia e la Slovenia, che pur essendo di religione cattolica hanno adottato denominazioni di origine latina per i mesi dell'anno.
E' abbastanza curioso pensare che Repubblica Ceca e Slovacchia, due paesi confinanti che per molto tempo hanno costituito un'unica nazione, abbiano delle denominazioni dei mesi dell'anno totalmente diverse tra di loro, ma del resto, come abbiamo ampiamente detto in questo post, il ceco e lo slovacco sono due lingue simili, ma nettamente separate.. e considerato il maggior fervore religioso presente in Slovacchia non è difficile immaginare come mai la lingua latina, un tempo utilizzata nelle funzioni religiose, abbia influito maggiormente sullo slovacco rispetto al ceco.
Ma come si chiamano, quindi, i mesi in ceco?
Prima di tutto bisogna dire che le denominazioni associate ad ogni singolo mese sono legate soprattutto ai cicli della terra e della natura, tuttavia l'origine di questi termini è molto antica, e quindi molto spesso può avere più di un'interpretazione.
Ma restano comunque molto affascinanti, vediamoli insieme:
01. Gennaio = Leden
Il nome deriva dalla parola ceca "led" che significa "ghiaccio", gennaio è infatti il mese in cui tutto è ghiacciato.
02. Febbraio = Únor
Il nome del mese di febbraio deriva dal termine "nořit se" che significa "immergersi". In questo mese infatti il ghiaccio si spezza e si immerge nell'acqua dei laghi.
03. Marzo = Březen
Nel caso di marzo vi sono due ipotesi; il nome potrebbe derivare dalla parola "březost" che sostanzialmente indica la gravidanza degli animali, il periodo quindi in cui nascono i piccoli, oppure potrebbe derivare dal termine "bříza" che significa "betulla": marzo è infatti il mese in cui viene raccolta la linfa delle betulle, che ha proprietà analgesiche e antinfiammatorie.
04. Aprile = Duben
Il nome del mese di aprile deriva da un altro albero: la quercia ("dub" in ceco). Probabilmente è stata scelta questa pianta perché è l'unica che perde le proprie foglie all'inizio della primavera, quando quelle nuove sono già ricresciute.
05. Maggio = Květen
Il termine usato per indicare il mese di maggio deriva dalla parola "květ" che significa "fiore"; è questo, infatti, il mese dell'anno in cui tutto fiorisce; ma c'è una particolarità: questo termine, al contrario degli altri, è stato introdotto soltanto a partire dal 1805 dallo scrittore e filologo ceco Josef Jungmann.
Precedentemente si usava il termine "máj", che è comunque sopravvissuto nell'uso letterario: la poesia più famosa di KarelHynek Mácha, che è diventata il simbolo della festa dell'amore (che si svolge il primo maggio e della quale abbiamo parlato in questo post) si intitola, per l'appunto, "Máj".
06. Giugno = Červen
Anche in questo caso vi sono due possibilità: il nome del mese di giugno potrebbe derivare dalla parola "červený" che significa "rosso" (in riferimento al colore di alcuni fiori come i papaveri, al rosso dei frutti di bosco o al rosso come colore caldo), oppure dalla parola "červ" che significa "bruco", è questo infatti il mese in cui molte specie di bruchi (come ad esempio le processionarie dei pini) escono dai loro nidi e scendono a terra.
07. Luglio = Červenec
Simile al mese di giugno, anche il termine che indica il mese di luglio deriva con tutta probabilità dalla parola "červený" (rosso) ad indicare il colore dei fiori e dei frutti di stagione, come le fragole.
08. Agosto = Srpen
In questo caso l'origine del nome è certa: "srpen" deriva infatti dal termine "srp" che in ceco significa "falce", il mese di agosto, infatti, è il periodo della mietitura dei campi.
09. Settembre = Září
Un altro termine che presenta due possibili chiavi di lettura è quello utilizzato per il mese di settembre: il nome potrebbe infatti derivare dalla parola "záře", letteralmente "splendore" e si riferisce forse allo splendore della luna in questo mese in cui, con l'attenuazione della calura estiva, il cielo torna ad essere limpido come nei mesi invernali.
Ma potrebbe anche derivare dalla parola "říje", difficile da tradurre in maniera letterale, che definisce il periodo in cui gli animali (e in particolar modo i cervi) vanno in calore, iniziando la stagione degli accoppiamenti.
10. Ottobre = Říjen
Il termine che indica il mese di ottobre deriva invece certamente dalla parola "říje", che contraddistingue la stagione degli accoppiamenti degli animali, specialmente dei cervi che abitano le foreste della Repubblica Ceca.
11. Novembre = Listopad
Il nome del mese di novembre deriva dall'unione di due parole distinte: "list" che significa "foglia" e "padat" che significa "cadere": listopad, quindi, non è altro che il mese in cui cadono le foglie.
12. Dicembre = Prosinec
Infine, il termine che indica il mese di dicembre ha un'origine religiosa: deriva infatti dalla parola "prosba", che significa "supplica" o "preghiera", con riferimento al periodo dell'avvento, che contraddistingue il mese di dicembre e che precede in Natale.
Fonti:
http://guide.supereva.it/lingue_slave/interventi/2004/12/190807.shtmlhttps://it.wikipedia.org
http://www.cure-naturali.it/betulla/2325
Grazie in particolare a Michaela Straková per il preziosissimo aiuto che mi ha dato, determinante per la realizzazione di questo post.