(Parole, immagini, ricordi – insomma, quello che mi è passato per la testa – di un 2012 girovago)
ZURIGO – GENNAIO 2012
Una passeggiata lungo il fiume Limmat con un caldo bretzel in mano. Fermarsi ad osservare i cigni che nuotano nelle sue acque e poi proseguire giù, fino al lago, con quell’aria frizzantina che ti entra nelle ossa.
10 cose da fare/vedere a Zurigo
ROMA – APRILE 2012
Quella calda domenica di pasqua alla Garbatella mentre tutto attorno a noi era silenzioso e immobile. Messaggi di pace sui muri color arancio ed un simpatico pappagallo con cui avrei dialogato per ore.
MADRID – AGOSTO 2012
La sua allegria contagiosa, gli artisti di strada a Puerta del Sol, una cerveza nel barrio de las Maravillas (Malasaña) e il desiderio di ascoltare il suono della sua lingua, per ore.
Frutti esotici, teschi e carillon, a Madrid
Perle low cost: mangiare a Madrid
GRANADA – AGOSTO 2012
Il bianco, quel bianco accecante delle case dell’Albayzìn. Un quartiere meraviglioso, anche sotto il sole cocente di mezzogiorno. I muri delle case che contrastano nettamente con i vividi colori dei fiori. Magico.
SIVIGLIA – AGOSTO 2012
Le casette colorate e i suoi vicoli segreti, stretti e ombrosi. Una passeggiata nel quartiere marinaio di Triana, oltre le rive del Guadalquivir, e la grandiosità di Plaza de España con il suo arcobaleno mozzafiato.
Siviaglia e i suoi balconi: un post fotografico
Istantanee dal mondo: l’Alcàzar di Siviglia
Mangiare una buona pizza a Siviglia? Si può!
LISBONA – AGOSTO 2012
Un vicolo in discesa che ti porta dritto verso il Tejo, quel fiume che presto si trasforma in oceano. Una giapponese che, adagiata sulle rive, legge un libro, sola. Ed io che la osservo con un pizzico di invidia, lei che si è fatta migliaia di chilometri per rimanere seduta lì. Io che ne ho fatti molti meno e che mi affanno per vedere l’impossibile, senza fermarmi mai.
SINTRA – AGOSTO 2012
Un castello incantato immerso nella natura. L’entrata nel mondo delle fiabe, anche a trent’anni.
CASCAIS – AGOSTO 2012
L’mmensità che si apre ai tuoi occhi. La potente energia dell’oceano.
Quell’oceano di De Andrè che è stato anche un po’ mio
ROMA – AGOSTO 2012
E poi di nuovo Roma e quella lunga passeggiata serale sul lungotevere. E la sorpresa di trovarla sempre più bella, ogni volta che ci torno.
LIONE – SETTEMBRE 2012
Una salita estenuante per giungere a La Croix-Rousse. Mezzo pollo acquistato ai banchi del mercato domenicale da mangiare seduti su una panchina, rigorosamente con le mani. Accanto a noi un gruppo di giovani trombettisti che girava per le vie della città regalando gioia di vivere.
Lione, la fredda città che ti scalda il cuore
MILANO – OTTOBRE/NOVEMBRE/DICEMBRE 2012
Mi ci vorrà un po’, è una città faticosa per me, ma sono sicura che imparerò ad apprezzarla.
ISTANBUL – DICEMBRE 2012
Devo ancora trovare le parole. Di quegli incontri che ti cambiano la vita. Un finale col botto, insomma.