Pimp My PUGG!

Mettiamo le mani avanti: perdonatemi la pessima qualità delle foto ma questa operazione Pimp My Pugg è stata molto improvvisata e avevo con me soltanto il cellulare per documentarla.

La mia cucina è bianca, molto bianca. Nonostante l’arrivo del meraviglioso granito nero africa c’era un angolo davvero troppo bianco, accanto alla finestra. Aveva bisogno di qualcosa, era il posto ideale per un orologio ma aveva anche bisogno di una bella botta di colore.

La parte bianca, molto bianca, indicata dalla freccia

L’uomo si è molto appassionato ai vari blog di ikea-hacks, e così, dopo aver studiato (grazie a loro) per filo e per segno quale fosse la disposizione ottimale degli accessori dell’armadio pax, ha anche trovato un post in cui si vedeva un orologio PUGG modificato. Combinazione, modificato esattamente dello stesso colore che serviva a noi. Il tempo di inviarmi il link e avevamo già deciso che lo avremmo fatto anche noi.

Orologio Pugg e spray Clash

La situazione è davvero semplicissima, dovete procurarvi:

1. un orologio PUGG (ikea, € 14,99)
2. una bomboletta spray a vostro piacimento (noi abbiamo preso da DNA Boards una bomboletta Clash color Giallo Caipirinha, perché al momento non avevano il verde Lime della Montana su cui eravamo orientati. Era comunque perfetto, € 3,30)
3. guanti in lattice
4. un posto ben aerato dove lavorare (io l’ho fatto sul terrazzo)
5. un cartone su cui appoggiare l’orologio durante la fase di pittura
6. qualcosa per coprirvi naso e bocca durante la fase di pittura

Per prima cosa dovete smontare Pugg. Giratelo e allentate i quattro ferretti a forma di V che tengono il quadrante attaccato al vetro, facendo leva sulla struttura in alluminio. Per staccarli, semplicemente spingete *una sola* delle estremità verso il basso e disincastratela dalla struttura. L’altra linguetta si allenterà di conseguenza.

Lato B di Pugg

Mettete da parte le linguette, togliete il quadrante facendo attenzione al vetro, perché non è incastrato in nessun altro modo. L’unica cosa che lo tiene al suo posto è il quadrante, a sua volta tenuto dalle linguette (vi accorgerete di quanto sia fastidiosa questa cosa quando dovrete rimettere il vetro+quadrante al suo posto, alla fine, ma ne riparliamo dopo) quindi vi consiglio di fare questa operazione su qualcosa di morbido e con molta attenzione.

Pugg è a pezzi!

Girate il quadrante, ora c’è da togliere le lancette. Per togliere le lancette prima dovete staccare il pirulino nero che le tiene. Semplicemente si tira, delicatamente ma con forza. Non perdetelo.
Poi si tolgono le lancette: sono di alluminio, quindi si piegano facilmente. Potete poi riappiattirle successivamente, ma il modo migliore per toglierle senza piegare è usando i ferretti di prima, usati come se fossero dei bastoncini cinesi. Messi sotto le lancette ai due lati del perno, usatele per fare leva. Anche qui, delicatamente ma in modo deciso.

Pugg smontato

Pronti!

Dopodiché, prendete il vostro bel cartone – se intero è meglio, “contiene” lo spray e vi fornisce anche punti di appoggio per verniciare la struttura in tutte le sue parti. Se non avete punti d’appoggio non siate frettolosi e aspettate che ogni parte si asciughi prima di “maneggiarla”, pena molte antiestetiche impronte e un lavoro fatto male. Ve lo dico per esperienza. Lo spray va dato a passaggi rapidi e decisi, magari anche più volte ma evitate di esagerare sennò si formano anche antiestetiche goccioline. Adagiate anche le lancette e spruzzatele a dovere.

Pittura in corso

Lasciate asciugare molte ore. Anche se ad un primo tocco la vernice vi sembra asciutta, aspettate ancora. Per montare il tutto di nuovo (e rimettere le terribili linguette) dovrete maneggiare molto la struttura e la vernice asciutta in superficie ma non in profondità farà rimanere sempre le stesse odiose impronte.

Ora la parte più complicata: su una superficie morbida dovete ricomporre il tutto. Re-incastrate le lancette al loro posto, poi il pirulino (buona fortuna, noi ci siamo impazziti). Poi struttura, vetro (da tenere centrato, a occhio), poi il quadrante (sempre da tenere centrato, a occhio), le linguette da incastrare facendo attenzione che quadrante + vetro si spostino il meno possibile. Guardate l’orologio di fronte, notate che non è centrato e ricominciate da capo. Noi lo avremo fatto una decina di volte e poi abbiamo deciso che il vetro non era così importante, così lo abbiamo lasciato senza.

Ed ecco a voi qua sotto l’opera finita.

Musica in abbinamento: Orgy, in una cover del celeberrimo pezzo dei New Order, Blue Monday.

Pugg! Qui aveva ancora il vetro, ma non era centrato e quindi poi lo abbiamo tolto!

Pugg al suo posto