
Sono su
Pinterest da un po' di tempo. E' stata una scelta dettata soprattutto dalla curiosità. Poi, con
Errant Editions, abbiamo deciso di configurare meglio la nostra presenza. Ed è nato il
board tematico dedicato al mio nuovo ebook
Borges aveva un Tumblr. Abbiamo iniziato a inserire qualche notizia, qualche immagine e poi, quasi senza rendercene conto, il board ha cominciato a vivere di vita propria, trasfigurandosi da contenitore a work in progress. Lo storytelling dell'ebook si è arricchito di nuovi contenuti, presi non solo dall'ebook stesso, ma dalle storie che gli stanno intorno, ispirandoci giorno per giorno alla creazione di una storia più ampia. Il board è andato oltre lo storytelling dell'ebook, diventando narrazione circolare, infinita e storytelling autonomo, che dal contenuto dell'ebook sta percorrendo una nuova strada. Mi rendo conto che
Borges aveva un Tumblr, attraverso questa narrazione nascente da Pinterest, sta iniziando a staccarsi anche da me che l'ho scritto. Da me, che sono soltanto un cantastorie e che, con Borges, sono infatti convinto che tutte le storie siano già state raccontate.