Ripartire. E’ il leitmotiv di Pioli che dopo la sconfitta contro la Juventus pretende una reazione da parte della sua squadra.
Una sconfitta quella di Torino che non ha minato le certezze acquisite in quest’ ultimo periodo, ma che invece certifica una costante crescita del gruppo secondo Pioli: “ Nonostante la sconfitta, quella contro la Juventus penso sia stata una partita ben giocata, contro la squadra più forte d’ Italia. Abbiamo subito due gol per nostri errori, ma per il resto non abbiamo sfigurato. Siamo in crescita”.
Domani l’ occasione per poter riprendere il cammino interrotto, contro un Chievo già salvo ma non intenzionato a fare da vittima sacrificale: “ Per far male al Chievo dovremo essere perfetti dal punto di vista tattico. Loro sono molto compatti, dunque dovremo muovere palla in maniera veloce. Se saremo bravi nello creare smarcamento, allora potremo metterli in seria difficoltà”.
Una partita che vedrà il ritorno a centrocampo di Ledesma e Onazi, poco utilizzati dal tecnico di Parma nell’ arco della stagione: “ Dico sempre che il gran lavoro svolto fin ora è merito di tutto l’ organico. C’è chi ha giocato meno, ma tutti si sono fatti trovare sempre pronto nel momento del bisogno. Nonostante le defezioni siamo comunque competitivi e domani vogliamo tornare alla vittoria”
Una vittoria che potrebbe staccare le dirette concorrenti, ma Pioli non le teme: “ Non mi preoccupo degli avversari, noi pensiamo a noi stessi, una partita alla volta. Facciamo la corsa su di noi”.
Infine una battuta sulla finale di Coppa Italia è al possibile spostamento della data al 20 Maggio: “ E’ indifferente, spero di arrivarci con l’ organico al completo. Sono contento per il passaggio della Juve in semifinale, stesso discorso per quanto riguarda Napoli e Fiorentina in Europa League. Questo vuol dire che il livello del calcio italiano si sta rialzando. Ma fino alla finale di Coppa Italia c’è tempo, ora c’è da battere il Chievo”.