Due persone italiane sono state arrestate dai Carabinieri perchè trovate in possesso di circa 40 chili di esplosivo ad alto potenziale. Altre tre persone sono state denunciate.
I due "insospettabili" sono stati arrestati al termine di una operazione condotta tra il 27 e il 28 febbraio tra le provincie di Padova e Venezia.
Il ritrovamento è avvenuto nel corso di una perquisizione effettuata dai carabinieri di Piove di Sacco nell'abitazione di una persona incensurata.
Secondo le prime indagini l'ingente quantità di esplosivo sarebbe destinato alla criminalità organizzata.