Pippilotta Viktorradria Rullgardina Krysmynta Efraimsdotter Langstrump.
Tranquille,non coltivo erba strana sul balcone tra la menta e il basilico.
Pippinella Pesanella Tapparella Succiamenta.
Questa la traduzione in italiano della litania di cui sopra.
Prima di chiamare il centro di igiene mentale vi spiego.
Sapete di chi sto parlando?
Eccola:
Ieri sera leggevo un libro di Concita de Gregorio "Una madre lo sa".
In un capitolo si parla proprio della Pippi lentigginosa.
Ora i Francesi sono cresciuti con Asterix e Obelix.
I Danesi con quella perla di ottimismo che era Andersen e quindi con la Piccola Fiammiferaia
Noi italiani con quel gran cazzarone (per i non romani quel gran bugiardone) di Pinocchio.
E gli svedesi?
Gli svedesi come mito hanno proprio la lentigginosa Pippi. L'indipendenza femminile allo stato puro.
E ci stupiamo forse che in quel paese le donne sono il cinquanta per cento in Parlamento,quando fanno un figlio stanno a casa per diciotto mesi,le trovi fuori di sera anche quando è buio pesto,guidano aziende e se un cliente viene trovato con una prostituta è lui che va in galera e non la ragazza?
Merito ovviamente delle buone leggi,quelle fatte a puntino.
Ma merito anche di Pippi mie care.
Perchè Pippi è il vivere( e anche bene da) sole.Pippi è forte,autonoma,coraggiosa.E' bellissima nonostante il naso a patata e porta con orgoglio le sue lentiggini in un'epoca dove era meglio nasconderle sotto quintali di cipria
Pippi è felice.
Pippi fa quello che vuole.
Pippi ha un papà pirata e una mamma che la guarda dal cielo,ma si ritiene comunque una bimba fortunata.
Pippi amata dai bambini e temuta dai genitori.
Ho faticato a tenerla a bada anche io quando la mia piccola mi ha detto"ma se provassi a camminare sul tetto di casa come Pippi?".
Ho dovuto far appello a tutto il mio lato bambino per continuare a fargliela amare.
Pippi è amore per se stesse.E' incanto e curiosità.E' una trovacose...perchè il mondo è pieno di cose che aspettano solo di essere trovate.
Pippi è felice.
Perchè ha due cose che non la abbandoneranno mai :i suoi ricordi e i suoi progetti.
E vi sembra poco?
Oggi vi propongo una tortina buona e abbastanza leggera,adatta alla prima colazione.E' senza uova,è morbida ed umida come un cioccolatino e si fa in un attimo,il che non guasta mai.
Utilizzate come unità di misura il classico bicchiere di plastica.
Potete tranquillamente raddoppiare o triplicare le dosi.
(ricetta tratta e da me modificata da lady Penicillium)
Torta al cioccolato e nocciole senza uova
1 bicchiere di farina
1\2 bicchiere di zucchero
1\2 bicchiere di cacao (amaro,o zuccherato o in mancanza di altro potete utilizzare anche il Ciobar e simili)
1\2 bustina di lievito
1 bicchiere e mezzo di acqua frizzante
3\4 di bicchiere di olio vegetale
1 pizzico di sale
120 gr nocciole tritate grossolanamente
Prendete una ciotola.Versatevi la farina setacciata con il lievito,lo zucchero,il cacao,la presa di sale.Unite l'acqua,l'olio e le nocciole,date una breve mescolata con una frusta per rendere omogeneo l'impasto e mettete in uno stampo (il mio era da 24 cm) e fate cuocere per una ventina di minuti a 180 gradi.
Fate raffreddare per bene (la torta rimane umida quindi è molto delicata) e spolverate di zucchero a velo.
Magazine Cucina
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