La Pirelli farà un deciso passo indietro e oggi in quel di Parigi annuncerà che tornerà a costruire le gomme con la struttura in Kevlar come nel 2012. Dal 2013 il costruttore milanese oltre ad adottare mescole più morbide ha operato una modifica alla costruzione delle gomme che dal Kevlar sono passate all’acciaio.
La decisione serve soprattutto a porre fine a quelle scene viste in Bahrain sulle vetture di Hamilton e Massa che hanno visto il distacco completo del battistrada dalla carcassa e ripetutesi in Spagna sulle vetture di Di Resta e Vergne.
L’intervento sulle gomme da un lato risolverà i problemi incontrati sia a livello di sicurezza che di prestazione per alcuni team, vedi Red Bull e Mercedes, dall’altro svantaggerà chi ha imparato ad utilizzare al meglio le gomme, Lotus e Ferrari su tutte.
La cosa che appare più evidente è che la Pirelli, dopo aver introdotto una nuova mescola dura per il GP di Spagna, si ritrova nuovamente a dover mettere mano alle gomme a stagione abbondantemente iniziata, un operazione che potrebbe rendere questo campionato una farsa.
Hembery nel spiegare le modifiche che la Pirelli attuerà sulle gomme ha dichiarato che “probabilmente abbiamo sottovalutato le prestazioni”.
Le nuove vetture grazie alla stabilità dei regolamenti sono più veloci di quello dello scorso anno, un fattore che ha contribuito a mettere in difficoltà le gomme Pirelli di nuova concezione.
“Non possiamo testare con le vetture attuali, tutti noi abbiamo accesso a una Renault del 2010 che gira quattro o cinque secondi più lenta rispetto a quanto vanno le attuali vetture di Formula 1 alla domenica”.
“Quindi è stata una combinazione di fattori che si sono riuniti. Non volevamo fare troppi cambiamenti drammatici, noi non vogliamo penalizzare le squadre che hanno un disegno per trattare [meglio] le gomme. Allo stesso modo, dobbiamo fare qualcosa per migliorare la situazione”.
Da un lato il boss Red Bull Mateschitz tuona contro la Pirelli e questa Formula 1, ormai ridotta a conservare le gomme sin dal sabato per ottimizzare la gara nella quale ai piloti bisogna sempre ricordare di non forzare. Una Formula 1 insomma al risparmio anche con le prestazioni.
Di diversa opinione il team principal della Lotus Boullier che ha dichiarato senza giri di parole che al momento non è giusto modificare le gomme dal momento che il suo team ha dimostrato che possono essere utilizzate al meglio, basta saperlo fare.
Una cosa è certa, tutti quelli che pensavano circa due anni e mezzo fa che la Pirelli entrava in Formula 1 per favorire la Ferrari si sbagliavano, anzi, le modifiche che verranno operate rendono l’idea del peso politico della Red Bull in Formula 1.
La conferma è arrivata via twitter dal profilo ufficiale di Paul Hembery, boss di Pirelli Motorsport. Hembery ha annunciato modifiche per il GP del Canada dove verranno portate nuove gomme che avranno componenti delle attuali gomme e di quelle del 2012 (carcassa 2012 e mescole 2013).
#f1 From Canada changes to be made to bring back 2 to 3 stops. Some structural changes combining elements 2012 and 2013 products.
— Paul Hembery (@PaulHembery) 14 maggio 2013
#f1 changes made in interests of sport.
— Paul Hembery (@PaulHembery) 14 maggio 2013
Voi cosa ne pensate?