Pirelli spera che i cambiamenti che verranno apportati alle sue gomme a partire dal Gp del Canada non vadano a sconvolgere quella che è l’attuale gerarchia in Formula 1.
Le modifiche strutturali e le mescole dovranno comunque tenere conto delle attuali vetture 2013 che sono state ottimizzate sul nuovo design del pneumatico introdotto dalla Pirelli a inizio anno.
La decisione di voler cambiare le gomme nasce anche dall’esigenza di porre fine a gare con troppi pit stop e a quelle scene viste in Bahrain e in Spagna quando il pneumatico scoppia e perde il battistrada.
“Ci sono stati problemi con alcune squadre che pensano che i cambiamenti favoriranno una squadra o un altra, ma non pensiamo che sia il caso” ha dichiarato Hembery. “Questi cambiamenti sono stati fatti per la Pirelli, non per chiunque altro. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio”
“Non volevamo reagire con eccesso, perchè cosi facendo potremmo quindi contribuire per certe squadre”.
Hembery ha negato che le modifiche arrivano dopo le pressioni della Red Bull e le ultime dichiarazioni del boss Mateschitz che Lunedi aveva tuonato che questa non è più vera competizione, ma solo un concorso a risparmiare gomme.
“La gente dirà che è la pressione della Red Bull, ma non c’è stata eccessiva pressione da parte loro” ha concluso Hembery
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