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Pistacchio? Frutto dell’amore

Creato il 03 febbraio 2013 da Yellowflate @yellowflate

Pistacchio? Frutto dell'amore Una nuova scoperta scientifica ha portato alla luce un qualcosa che forse si sapeva già.

Uno dei migliori alimenti per la salute è il pistacchio, sembra assurdo ma i pistacchi possono agevolare il  controllo del nostro peso e  la salute del cuore.

Non solo i pistacchi sono utilissimi per risolvere problemi intimi, hanno infatti una ottima dose afrodisiaca addirittura il pistacchio sarebbe in grado di ripristinare la  la disfunzione erettile.

Ultimamente, in uno studio anche il dott. Giorgio Donegani, presidente di Food Education Italy, ha sottolineato l’importanza dei pistacchi vagliando e scoprendo ulteriori proprietà.

Si tratta di un frutto a guscio molto ricco di proprietà ma che raramente si consuma. Il pistacchio come altri semi è molto ricco di fitosteroli, sostanze che possono aiutare il nostro organismo a diminuire l’assorbimento intestinale del colesterolo. Anche se di per sé ricchi di grassi. Questo perché il 90% di loro è di tipo insaturo: parliamo infatti di acido oleico e acido linoleico.


I pistacchi contengono poi molti antiossidanti come la luteina, il betacarotene ed il gamma-tocoferolo, che combattono la formazione delle placche aterosclerotiche aiutando i vasi sanguigni a rimanere elastici ed a garantire la corretta circolazione nel corpo insieme alla arginina.

I pistacchi dunque cibo del cuore e dell’amore infatti sebbene il pistacchio sia ricco di grassi (13 g a porzione), quasi il 90% di questi sono di tipo insaturo: il 55% è composto da monoinsaturi, in gran parte acido oleico e il 32% da polinsaturi, principalmente acido linoleico.
Questi tipi di grassi riducono la colesterolemia e il rischio di malattie cardiache quando sostituiscono quelli saturi presenti nella dieta.
Contengono grandi quantità di luteina, beta-carotene e gamma-tocoferolo. Tre importanti sostanze antiossidanti che agiscono positivamente anche come fattori cardioprotettivi, ostacolando la formazione delle placche aterosclerotiche.
Forniscono molta arginina, un aminoacido che aiuta a prevenire l’indurimento delle arterie contribuendo a mantenerle resistenti ed elastiche.


Contengono un’ampia e variegata gamma di antiossidanti, sostanze che possono contribuire a contrastare il processo di invecchiamento cellulare a opera dei radicali liberi.
100 g di pistacchi hanno un potere antiossidante maggiore di mirtilli, more, dell’aglio e del succo di melograno.

Il pistacchio assurge al ruolo di importante elemento  per il cuore.


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