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Pistoia sotterranea

Creato il 10 novembre 2010 da Imaginitaly

Pistoia sotterraneaScoprite “Pistoia sotterranea”, un itinerario di 650 metri nelle viscere della terra accessibile a tutti.

Dal 1° Maggio 2010 la città di Pistoia vanta un primato invidiabile e affascinante che la rende una delle mete più apprezzate dagli amanti del mondo sotterraneo. Si tratta di un itinerario di 650 metri nella viscere della terra, ovvero la più lunga costruzione ipogea visitabile della Toscana e la prima in Italia accessibile a tutti: l’itinerario risulta infatti completamente fruibile anche dai disabili con difficoltà motorie e dai non vedenti, grazie a un percorso tattile creato ad hoc.

Denominato “Pistoia sotterranea”, il tragitto permette ai visitatori di avventurarsi nel sottosuolo fra piazza del Carmine e piazza San Lorenzo alla scoperta di un ambiente che, grazie a una serie di studi durata sette anni, combina elementi architettonici medioevali ad altri risalenti all’epoca romana. Un itinerario che si snoda lungo l’antico corso del torrente Brana – poi divenuto Gora di Scornio – impreziosito da suggestive volte di mattoni che segnano i passaggi storici dell’evoluzione urbanistica pistoiese.

Fra le altre strutture riportate alla luce vi sono due ponti medioevali, il ponte romano della via Clodia, i resti della seconda cinta muraria di Pistoia e di una sua torre, le ruote idrauliche degli opifici cittadini, un mulino e un frantoio.

Una visita guidata della durata indicativa di 80 minuti – indispensabili un maglione o una felpa, data l’umidità e le basse temperature – che parte da un “anonimo” portone nella parte sinistra del loggiato dell’Ospedale del Ceppo, in piazza Giovanni XXIII, per proseguire poi nel sottosuolo e nei locali dell’Accademia Medica “F. Pacini”, nel Museo dei ferri chirurgici del nosocomio e nel Teatro Anatomico.

Per avere informazioni aggiornate su prezzi e condizioni delle prenotazioni, visitate il sito dell’Istituto di Ricerche Storiche e Archeologiche di Pistoia (www.irsapt.it)


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