Pistorius fidanzata omicidio : Oscar scarcerato? Si decide oggi. La vicenda Pistorius sta facendo il giro del mondo. L’atleta paraolimpico accusato dell’assassinio della fidanzata è visibilmente stanco e provato al rientro in aula dopo quattro giorni fra lacrime ed attesa. Oscar Pistorius torna in aula dove si deciderà la sua scarcerazione su cauzione, in sua compagnia, il fratello Carl che lo segue senza toglierli gli occhi di dosso perché lo vede lo vede molto fragile psicologicamente, vicino ad un crollo emotivo. In aula c’è anche Ampie Louw, il tecnico di Pistorius che parla di voler rivedere tornare l’atleta ad allenarsi per riprendere la sua routine quotidiana, quasi come se non fosse successo nulla.
Anche Ampie Louw dunque prende le posizioni di Carl, preoccupato più per la salute psicologica di Pistorius che non per l’accusa di omicidio. Ma la procura non ci sta, la gravità dell’accaduto ha raggiunto un grado di orrore incredibile e Pistorius non è stato ancora prosciolto. La procura inoltre ha paura che, come capita in questi casi, le persone famose possano scappare via dal Paese.
Il magistrato però si chiede: “Se un uomo sulle protesi scappasse dove potrebbe rifugiarsi senza essere riconosciuto, non dovrebbe cambiare troppo le abitudini visto le condizioni?”. La difesa non risponde, l’accusa dice che ci sono fughe protette come quella dell’ambasciata di Assange. E’ la prima volta che il tema disabile viene portato in un aula di tribunale, o quantomeno con tanta evidenza.
La stanchezza e i tanti errori compiuti nelle indagini la fanno da padrone, il giudice non è ancora pronto a decidere, e continua a fare domande. L’udienza è rimandata, si riprenderà nel pomeriggio eppure i legali di Pistorius alla vigilia erano molto sicuri di ottenere la libertà su cauzione dell’atleta paraolimpico. Invece, niente è cambiato, Pistorius torna in prigione almeno fino a stasera quando forse, si farà un altro po’ di chiarezza su questa brutta storia.