Pitti Uomo – Moda e magia

Pitti finalmente ha ceduto. Erano anni che aspettavo l’apertura di un varco negli eventi legati a questa manifestazione in cui, tra vernissage, disco dance, happening e lounge bar, la magia potesse avere cittadinanza. Stasera, facendo gli scongiuri, assisterò allo spettacolo di un signore chiamato Max Maven, che gli addetti ai lavori sanno essere uno dei vip del mentalismo mondiale e che fu colui che fece accendere in me la scintilla del mentalismo, assistendo ad un suo numero di  non più di 3 minuti,  oltre 20 anni fa. Si esibirà presso l’Opificio John Malkovic, alle 20.

Max Maven l’ho visto lavorare, fino ad oggi solo per i prestigiatori (Saint Vincent, Roma, Milano) e mai per un pubblico normale, per cui, l’occasione di Pitti uomo e’ veramente ghiotta dato che un professionista quando lavora per i colleghi non è uguale a quando fa proprio il lavoro per coloro che ne hanno tributato il successo. Inoltre lo spettacolo e’ stato ben recensito in America diverse volte per cui sono curioso di vederlo.

Lo spettacolo si intitola “Thinking in person” .Questo l’incipit:

“Ospite all’OpificioJM, il grande mentalist si esibisce in uno spettacolo oltre la mente, oltre la magia.
Oltre la moda.”

Ma speriamo che la moda e la capacità di capire che la magia, meglio, il mentalismo è adatto ad intrattenere un pubblico adulto, raffinato e colto si radichi nel tempo e che ci sia, anche per artisti italiani, l’occasione di dimostrarlo in manifestazioni come quella di Pitti.

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