Ad un ascoltatore distratto possono sembrare canzoni superficiali e banali, ascoltandole attentamente invece si capisce che i temi affrontati da questo gruppo, nato fra i campi e le calli di Venezia, sono tutt'altro che leggeri. I Pitura Freska affrontano infatti, attraverso i testi graffianti del cantante/autore Skardy, il tema dell'ecologia, la politica e il proibizionismo.
La forza di questo gruppo sta tanto nella base reggae, genere che unisci al suo interno sia il desiderio di ribellione che la forza della speranza, tanto nelle liriche in dialetto veneziano, vero punto di unione fra band e ascoltatore.
Il messaggio acquisisce ancora più forza grazie proprio a questo espediente, le invettive di Skardy, spesso prive di mezzi termini, sono dirette e sfrontate ma avvolte in questo abito che è il dialetto in cui vengono pronunciate.
Quanto vi ho detto non vi deve far pensare che i testi dei Pitura si limito alla propaganda politica o alla denuncia, perchè i temi affrontati sono stati numerosi nella discografia: dall'amore, all'amicizia, alla nostalgia del passato tutti ovviamente affrontati puntualmente con l'ironia che li ha caratterizzati fin dall'esordio.
Buon ascolto