Ingredienti per la pasta per due pizze
- farina 0 tipo manitoba 350g
- farina integrale 35 g
- lievito di birra fresco 6 g
- acqua minerale naturale 200 ml
- olio extravergine di oliva 10 ml
- olio di semi di girasole 10 ml
- sale marino naturale 10 g
ProcedimentoIn due ciotole separate sciogliete con un poco di acqua il lievito e il sale.
In un altro contenitore capiente versiamo il 90% della farina di tipo 0 manitoba, il lievito sciolto, la farina integrale e il 90% del'acqua.
Iniziamo a mescolare prima con una spatola e poi con le mani
Dopo aver ripiegato a più riprese l'impasto su se stesso e averlo lavorato per almeno 5 minuti, andremo ad aggiungere il sale. Lavoriamo l'impasto altri 5 minuti e alla fine del quale dovrà restare leggermente appiccicoso al tatto. Terminata questa prima fase, formeremo una pallina e la cospargeremo con un leggero strato di olio e la lasceremo riposare per 10 minuti. Questa operazione va ripetuta per ben tre volte. A questo punto divideremo l'impasto in porzioni; peseremo e formeremo delle pagnottelle di impasto a seconda della teglia che utilizzerò e creeremo una pizza alta. Nel mio caso per una teglia tonda di circa 30 cm di diametro, l'impasto utilizzato è sui 300 g. Se preferite una pizza più bassa potete sempre dividere l'impasto e fare 4 pizze al posto di due.
Mentre trascorrono gli ultimi 10 minuti in cui il vostro impasto riposa, prendete un tupperware a chiusura ermetica della stessa teglia che utilizzerete per la cottura e cospargete sia i bordi che il fondo con l'olio extravergine di oliva.
A questo punto, prendete la vostra pagnottella e ricopritela con dell'olio utilizzando sempre un pennellino.
Mettere in frigorifero per 26 ore a 4°C.
Il giorno successivo, prendete la teglia e cospargetela sia sul fondo che sui bordi con dell'olio di semi di girasole.
Prendete il vostro impasto che dovrà aver aumentato il suo volume grazie alla lunga lievitazione.
Appoggiate il contenitore sulla teglia e il vostro impasto sciovelarà fuori da esso.
Con i polpastrelli stendete poco a poco l'impasto su tutta la superficie. Spennellate con l'olio di semi la superficie dell'impasto e lasciate riposare a temperatura ambiente per 1 ora e mezza. Questa rappresenta l'ultima fase della lievitazione.Per la salsa di pomodoro versate in una ciotola i pomodori pelati e il sale (le proporzioni sono di 5 g di sale per 500 g di pomodori pelati), basilico a piacere, olio extra vergine di oliva e omogenizzate il tutto con un frullatore ad immersione.
Per quanto riguarda la mozzarella, potete fare una miscela tra mozzarella fresca e un filoncino di mozzarella fiordilatte, tritate il tutto e lasciate scolare per 30 minuti in un colapasta.
Impostate la temperatura del forno a 250 °C che dovrebbe essere il massimo dei nistri forni casalinghi. Per prima cosa la pizza va cotta solo ed esclusivamente con il pomodoro finchè la parte inferiore non avrà un colore dorato. A quel punto mettete la mozzarella e infornate di nuovo per altri 5 minuti. Appena ultimata la cottura togliete la pizza velocemente dalla teglia, altrimenti diventerà gommosa.
Nel mio caso ho preparato due tipi di pizza, la classica pizza margherita e la pizza con pomodoro fresco e mozzarella.