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Palermo è una città sempre bella e interessante da visitare. Si cammina tra le vie del centro e, tra un palazzo storico e le vestigia aristocratiche, si gusta anche la modernità della città, grazie alle vetrine dei negozi di abbigliamento e non solo. Piazza Politeama è uno dei cuori pulsanti della città e per chi vuol ammirare le vetrine e passeggiare, dalla piazza parte via della Libertà lunga e piacevole, costellata nella prima parte da tanti negozi. In una traversa, a pochi metri dall’inizio del viale, c’è una buona trattoria, Pizza e Cucina, condotta con capacità di accogliere il cliente dalla famiglia Comporto, con Filippo e altri, come la madre Lella, in prima linea.
Il locale è piccolo, alla buona, ma con un suo stile, un po’ spartano, ma confortevole e ricco d’atmosfera, grazie anche al pizzaiolo poeta, Mimmo che di fronte ai clienti prepara succulenti pizze e canta un vasto repertorio di canzoni italiane . Come si varca la soglia d’ingresso, ci si sente subito a casa. Oltre le pizze, molto varie, con tante proposte che hanno spesso la verdura come protagonista, c’è una cucina soprattutto di pesce, fresco, cucinato in maniera semplice e diretta, degna di nota. Buoni i primi, ottimi i secondi, Per completare il pasto ci sono alcune granite alla siciliana, una vera leccornìa. Carta dei vini all’altezza che privilegia le ottime proposte made in Sicily. Buono anche lo sfuso.
Un locale che consigliamo e che permette una pausa piacevole, prima di ripartire alla scoperta del capoluogo siciliano.
Mauro Pecchenino