Ingredienti per teglia da 30 x 40
- 300 gr farina integrale macinata a pietra- 200 gr farina di semola rimacinata di grano duro
- 100 gr lievito madre solido rinfrescato
- 430 ml acqua
- 1 cucchiaio raso di sale
- 4 cucchiai di olio evo
Per la farcitura
- 500 ml passata di pomodoro
- 3 mozzarelle
- ingredienti a piacere
In una ciotola capiente ho spezzettato il lievito madre e, usando una frusta, l'ho sciolto nell'acqua fino a creare una bella schiuma in superficie. Ho poi aggiunto poco a poco la farina ed ho mescolato brevemente con un mestolo finchè l'acqua non si è completamente assorbita. Ho lasciato riposare per qualche minuto, ho aggiunto il sale ed ho mescolato grossolanamente per distribuirlo nell'impasto in maniera uniforme. Ho lasciato riposare il tutto per 20 minuti ed ho iniziato le pieghe di rinforzo in ciotola. Questo tipo di piega, chiamato stretch&fold, serve per favorire la formazione della maglia glutinica in caso di impasti particolarmente idratati, ovvero con elevata percentuale di liquidi in proporzione al peso della farina. Ho aggiunto 4 cucchiai di olio e, senza mescolare, ho iniziato a tirare una parte di impasto verso l'alto, ripiegandola a fazzoletto verso la parte opposta. Ho girato la ciotola in modo da sollevare parti differenti di impasto e, dopo 2 giri completi della ciotola, ho lasciato riposare il composto per altri 20 minuti. Per ottenere un prodotto finale soffice è indispensabile non lavorare troppo l'impasto, quindi, anche se non vi sembra, 2 giri della ciotola per ogni piega saranno sufficienti. Trascorso il tempo di riposo ho ripetuto le pieghe per altre 2 volte, sempre con pausa intermedia di 20 minuti. Man mano che procedevo con questa operazione l'impasto, che all'inizio era irregolare ed appiccicoso, ha iniziato ad opporre sempre più resistenza fino a diventare, al termine dell'ultima piega, un composto liscio ed omogeneo. Terminate le pieghe ho riposto l'impasto con la chiusura verso il basso in una ciotola, che ho coperto con pellicola e messo a lievitare fino al raddoppio ( 3-4ore a 26-28 gradi/5-6 ore a temperatura ambiente). Una volta pronto ho rovesciato il composto su una teglia precedentemente unta con dell'olio evo, ed ho iniziato a stenderlo delicatamente con i polpastrelli leggermente oleati, dal centro verso l'esterno fino a riempire in modo uniforme l'intera teglia (anche in questo caso meno si stressa l'impasto, migliore sarà il risultato finale). Ho lasciato lievitare nuovamente fino al raddoppio ed ho infornato a 200 gradi statico per 10 minuti nel ripiano medio con il solo pomodoro; poi ho aggiunto la mozzarella ed i restanti ingredienti, ed ho infornato altri 10 minuti nel ripiano basso. Ho infine spento il forno lasciando la pizza altri 10 minuti all'interno con lo sportello aperto. Il risultato è davvero incredibile: una pizza sofficissima con base leggermente croccante, gustosa quando farcita, ma davvero buona anche in versione semplice con pomodoro e mozzarella! Buona cucina a tutti