Pizzarium- Via della Meloria, 43 (Prati)
English version below
Cipro
Uno dei motivi che ci ha spinto ad aprire questo blog è la passione che vedevamo crescere tra gli addetti ai lavori per la qualità dell'asporto. Pionieri, per non dire maestri, sono i cuochi di Pizzarium guidati dallo chef Gabriele Bonci. Vi invitiamo a fare una bella ricerca sul web per scoprire le poesie culinarie di questo artista del ristoro, ce ne sono un sacco. Pizzarium può definirsi "la migliore pizzeria a taglio a Roma", probabilmente sì; ma poi bisognerebbe interrogarsi sul termine "migliore" ed il suo significato, nel quale è racchiuso un certo grado di soggettività. In questa pizza, nel pane, nella cura delle materie prime c'è molto di oggettivo e si sente. Non sto qui a raccontarvi di aver provato una pizza ripiena
mortadella suprema dop su fonduta di fragole che ancora mi sogno la notte tanto era buona; perché, ecco, qui si entra nel campo del soggettivo ed allora i gusti sono gusti. Pizzarium è garanzia di creatività che non è la base dietro la quale mascherare lacune o "sòle", come diciamo noi a Roma, ma è quel quid in più che suggella l'opera lievitata. Se poi non siete indigeni e vi trovate nella Città Eterna per ammirarne la storia considerate di fare un salto in questo tempio del palato (che non è il Palatino) come se fosse un monumento da visitare. Chi è un "aficionado" di Pizzarium sa che i prezzi non sono modici ma la domanda è... la pizza lo è ? A nostro giudizio il prezzo è proporzionato alla qualità. E' inutile consigliarvi cosa prendere o una specialità in particolare perché di base è tutto super, a voi farvi guidare. Non siate timidi, se date il giusto input a chi sta dietro al bancone avrete il piacere di conoscere per filo e per segno tutti gli ingredienti e la loro provenienza; una buona maniera di accostarsi alla storia del territorio. Le ottime farine sugli scaffali in alto richiamano lo sguardo verso le tante tipologie di pane, dal più classico, al grano duro, al saraceno, a quello con le noci, Lariano, etc. Più in basso le pizze. Ve ne possiamo menzionare alcune tra quelle da noi assaggiate,tipo: base di crema di zucca e cavolfiore, battuta di ceci e mortadella, pizza ripiena al maialino sardo, pizza alla parmigiana di melanzane(vedi English version),pizza al nero di Caserta (un salume che somiglia alla lonza ma più grasso e molto saporito). I fritti sono di un altro pianeta. Tutti digeribilissimi e mai pesanti. La creatività si esprime in tutte le sue forme e anche i ravioli fritti al sugo e ricotta non scherzano, una vera delizia. Il refrain è che ogni volta non troverete mai le stesse cose a parte l'alta qualità.
Il nostro abbinamento davanti a tanta eccellenza non può che viaggiare parallelo per grado di qualità. Le orecchie, il cuore, Wagner. A Richard trasmettere una dimensione di potenza e vastità: La Cavalcata delle Valchirie sta alla pizza di Pizzarium come tozzetto sta a Vin Santo.
DA NON PERDERE: Fatevi guidare dai sensi e chiedete!!!
English version below
-----------------------------------------
Selected craft drinks
When we made up our mind about opening a blog, we had a number of inputs that created the main theme, one of which was, no doubts, the fact that the take-away scene made giant leaps nowadays. Thanks to a few enlightened minds, and an every-day-growing interest in food, even take-away gained the dignity and the respect it deserved for long time. In the Roman scene, there was no more enlightened mind than Gabriele Bonci's. Gabriele doesn't solely make pizza. Gabriele created a new style, a new trend, a new niche in the pizza world - and he became a real star for that; and he pays the consequences, having as many mudslingers as fans. His "house" is Pizzarium, a place where foodies and gourmand meet up to taste his creature, the "best pizza in Rome". Pizzarium, the name says it all: imitating a Latin word, it sounds more like a temple than a house, and pizza, here , is indeed handled like a rite, or a religion.Pizzarium's pizza is not a common one. It is a recherche in the Italian world of pizza, but it doesn't stop there. Gabriele Bonci's power stays in his creativity, but also in the maniacally chosen raw materials and in his incurable respect for Italian traditions and history. This is a place where you can find a "crazy" mortadella and strawberry sauce pizza, and next to it a pizza ripiena with porceddu, the juicy, soft roast piglet of Sardinian origins. And it is nearly impossible to say what's the best of the two.
Pizzarium fans know that this is the temple of take-away even because, to be honest, there's no place to take a seat here. The place is tiny, a hole in the wall where there's barely room for a counter and a couple of helpful shop assistants, and that's all. Pizzarium fans know also that here pizza is, if not crazily, at least A LOT pricey: expect to pay 30 euros each, or something. Take a deep breath and open the wallet, we promise it won't let you down. And, anyway, isn't the price itself a challenge? Aren't you curious enough to know WHY it has to be that expensive? Aren't you intrigued enough by the personality, the talents and the charisma of its father, Gabriele Bonci? If the answer is no, take a note about the pizza toppings you can find here: pumpkin and cauli cream with chickpeas and mortadella; parmigiana di melanzane; nero di Caserta (a local salami) and the above mentioned porceddu and mortadella/strawberry sauce. And say the truth, they are overall a promise themselves.
The perfect sountrack: a trip into excellence deserves the energetic notes of the Ride of the Valkyries, don't you think so?
Pizzarium highlights: don't be shy and ask at the counter for their specialty and advices, they are more than happy to help you out.