Pizzo, tessuto trasformista: come creare degli outfit perfetti

Creato il 30 novembre 2015 da Valentinap @mammeaspillo

Vi piace il pizzo ma avete paura di esagerare e sbagliare il look? Don’t worry: questo articolo è per voi.

C’è pizzo e pizzo, è proprio il caso di dirlo, perché questo tessuto, tornato prepotentemente di moda già da qualche anno e presente anche in questo inverno 2015/2016, cambia tantissimo a seconda del colore e del modello dell’abito scelto. Facciamo un esempio: un abito corto color pastello con gonna a ruota, abbinato a cardigan e ballerine, diventa una soluzione giovane e fresca, molto easy, perfetta per un giro in centro con le amiche. Se lo stesso pizzo lo trasferite su un tubino avorio con maniche a tre quarti e dal taglio un po’ vintage, magari abbinato a blazer e parigine, eccovi pronte per un evento più formale o per un appuntamento di lavoro. Ma è di sera che il pizzo, soprattutto in colori come il nero, il rosso e il verde petrolio, diventa estremamente sensuale e intrigante, perfetto per un appuntamento galante o una serata in disco. E che dire del pizzo bianco e candido degli abiti da sposa e cerimonia? Il pizzo è dunque un vero e proprio tessuto trasformista capace di dare al vostro look un sapore totalmente differente a seconda dei casi.

Come scegliere dunque – e come abbinare – il pizzo in modo perfetto e senza errori di look? Basta prendere spunto dalle passerelle e aggiungere un pizzico di buon senso. Il trucco sta tutto nella forma dell’abito, nel colore, ma ancor di più negli accessori.

Eccovi qualche semplice consiglio di stile.

Per un look casual basterà abbinare il pizzo ad un paio di anfibi o a un blazer in jeans, per creare un mix attraente ma non eccessivo, mentre con delle comode ballerine il look diventa sicuramente più delicato e romantico. Una blusa in pizzo troppo romantica è possibile sdrammatizzarla indossando un paio di jeans used o slim, ma anche dei jeggings in pelle, e delle décolleté dal tacco alto; il mini abito in pizzo per la sera sarà perfetto con tacchi vertiginosi e coprispalle, ma occhio agli accessori che devono essere pochi e sobri: per sdrammatizzare andrà benissimo anche un cappottino pastello dall’aria bon ton.

Insomma, vale sempre la regola del “less is more”: divertitevi voi stesse a sperimentare diversi abbinamenti per scoprire quale vi dona di più.