NFC, la Near Field Communication, è di là da venire. Prima o poi sarà implementata sugli smartphone. Prima o poi carte di credito e negozianti si adegueranno. Prima o poi diventerà tecnologia matura e universalmente condivisa. Già , e nel frattempo, come facciamo con i micropagamenti? Un’agguerrita digital farm pugliese – Auriga SpA –  ha lanciato il suo pragmatico PlainPay. Ovvero, semplice, pratico e, soprattutto, immediato.
Come funziona?
Scrive l’azienda: PlainPay è una soluzione brevettata che permette di fare pagamenti istantanei tramite la scansione di un QR Code, offrendo così uno strumento di transazione economica evoluto, veloce e a basso costo. Non richiede alcun investimento tecnologico nell’acquisto di device ad hoc. Basta avere uno smartphone con una connessione Mobile Internet.
Il consumatore può fare acquisti senza contante e senza l’utilizzo dei circuiti convenzionali di moneta elettronica, disponendo i pagamenti in tempo reale.
PlainPay è utilizzabile per pagamenti B2B, B2C e Peer to Peer. La configurazione è molto facile.  Si deve scaricare l’applicazione (download presto disponibile su AppStore, Android Market, BlackBerry AppWorld e Windows Marketplace) e attivare il servizio PlainPay in banca, scegliendo il conto corrente di addebito.
Ricevute le credenziali per la configurazione del servizio sul proprio smartphone, l’utente può subito procedere con i pagamenti, grazie al Pin personale per confermare e autorizzare le transazioni.
Per vedere PlainPay in azione, c’è un video. Qui.