L‘Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo (IPPR) è un organismo no profit nato non solo con l’obiettivo di valorizzare i manufatti plastici da riciclo ma anche a seguito di una ben precisa esigenza normativa: per far sì che i manufatti siano idonei per l’inserimento nel Repertorio del Riciclaggio istituito dal Ministero dell’Ambiente occorre effettuare una perizia giurata tramite la dichiarazione di un soggetto certificatore professionalmente abilitato, cioè l’IPPR.
Soci dell’Istituto sono i riciclatori di rifiuti plastici e i produttori di manufatti ottenuti dalla trasformazione di rifiuti plastici.
I principali scopi dell’Istituto sono certificare, attribuendo il marchio ecologico “, Plastica Seconda Vita”, i manufatti secondo gli standard qualitativi e normativi, adottare sistemi di analisi sui materiali riciclati che consentano di verificarne la natura e la provenienza, sensibilizzare la generalità delle imprese alla qualità, promuovere gli eco-prodotti.
I prodotti ottenuti dal riciclo della plastica e certificati col marcio “, Plastica Seconda vita” sono molti e diversi: da oggetti per l’arredo di case e negozi a filati e tessuti, montature per occhiali, materiali per edilizia e imballaggi…
Ecco un video con presentazione di alcuni prodotti a Ecomondo 2010.