Si sono disputate ieri le semifinali di andata dei play-off di Serie B che hanno visto due vittorie di misura – per 1-0 – di Pescara e Bologna, rispettivamente su Vicenza e Avellino, facendo di fatto un passo importante verso la finale che assegnerà l’ultima promozione in Serie A.
Nel match disputatosi alle 18.30 allo stadio Adriatico di Pescara, i padroni di casa hanno avuto la meglio sul Vicenza di Pasquale Marino grazie ad un rigore trasformato da Ledian Memushaj al minuto 87′ per fallo di Vigorito (rosso diretto al portiere dei veneti) su Sansovini. Primo tempo che aveva visto giocare sicuramente meglio l’ex Lanerossi, che nonostante assenze importanti tra cui Cocco, ha sfiorato più volte il vantaggio.
Ripresa, però, totalmente diversa con gli uomini di Massimo Oddo che hanno tirato fuori il carattere e la grinta che li aveva contraddistinti qualche giorno fa nel match del Renato Curi contro il Perugia che gli ha permesso di arrivare qui a giocarsi l’accesso in finale play-off. Dopo svariati tentativi, ed una grande parata dello stesso Vigorito nei minuti finali dell’incontro, sembrava avviarsi verso uno scialbo 0-0, ma il rigore ha cambiato le carte in tavola.
Adesso martedi al Romeo Menti il Vicenza è costretto a vincere se vuole continuare questo sogno; in caso di vittoria con una rete di scarto le squadre andranno ai supplementari, in quanto non vige la regola dei gol in trasferta cosi come non sono previsti i calci di rigore; infatti in caso di risultato complessivo di parità in finale andrà la squadra meglio classificata durante la regular season, ovvero il Vicenza.
Alle 21.00, invece, si è disputata l’altra semifinale play-off allo stadio Partenio di Avellino tra i padroni di casa guidati da Massimo Rastelli e i favoriti alla promozione del Bologna. Anche qui il punteggio è stato di 1-0, ma in favore degli ospiti con un gol, molto contestato, di Gianluca Sansone al 24′ minuto del primo tempo, frazione di gioco totalmente controllata dal Bologna che non ha concesso nulla agli avversari e ha colpito al momento giusto.
La ripresa ha visto il cuore degli irpini andare oltre l’ostacolo, ma di fronte c’era un avversario superiore e anche un buon Da Costa, portiere rossoblu, su una grande occasione di Zito, non ha permesso all’Avellino di trovare il pareggio che avrebbe cambiato sicuramente l’andamento della gara anche in virtù del ritorno al Dall’Ara. A fine partita un plauso va al pubblico di fede biancoverde che ha applaudito i Lupi nonostante la sconfitta (visto l’ottima annata che hanno compiuto fin qui).
Come per Vicenza e Pescara lo stesso discorso vale per Bologna e Avellino: in caso di vittoria di misura dei campani si andrà ai supplementari e non ci saranno calci di rigore, ma in caso di parità complessiva le porte della finale si apriranno per gli uomini di Delio Rossi, classificatisi 4° rispetto alla 7° posizione degli uomini di Rastelli.
Appuntamento, dunque, a Martedi 2 Giugno per le semifinali di ritorno di questi entusiasmanti play-off di Serie B dove si giocherà a orari invertiti; apriranno, questa volta, la giornata Bologna ed Avellino alle ore 18.30 mentre alle 21.00 scenderanno in campo Vicenza e Pescara.