Grazie ad una applicazione web totalmente multi-piattaforma, Play.me mette a disposizione 6 milioni di brani in streaming per smartphone, tablet e PC, sincronizzando automaticamente le playlist personali, ovunque ci si trovi.
Play.me, la piattaforma di musica digitale del Gruppo Buongiorno, lancia oggi una novità assoluta per il mercato italiano, una applicazione web che attraverso il browser consente di ascoltare in streaming gli oltre 6 milioni di brani a catalogo indifferentemente da qualsiasi smartphone, tablet o PC.
Il servizio, raggiungibile all’indirizzo www.playme.it/app, è disponibile per iPhone, iPad, Android, e Tablet Android. Play.me riconosce automaticamente il sistema operativo dell’utente, indirizzandolo alle pagine appositamente ottimizzate. Trattandosi di una applicazione web, non c’è bisogno ne’ di scaricare alcun software sul telefono ne’ di preoccuparsi dei successivi aggiornamenti. Playme è basata su HTML5 e richiede Flash Player.
Una delle caratteristiche più innovative del servizio consiste nella Continuità d’Uso ossia la possibilità, per l’utente registrato, di sincronizzare le proprie liste d’ascolto in modo automatico su tutti i dispositivi utilizzati e quindi di ritrovarle sul proprio smartphone, sul proprio tablet o sul PC. Se ad esempio si ascolta una playlist sullo smartphone mentre si è fuori, rientrando a casa è poi possibile riprendere l’ascolto sul PC dal punto in cui la si era lasciata.
Il costo del servizio per l’ascolto in streaming da PC e mobile è di 9,99 Euro/mese (4,99 Euro/mese per l’ascolto solo da PC). Se poi oltre allo streaming si desidera acquistare e scaricare file MP3 in alta qualità, è possibile farlo con una spesa a partire da 60 centesimi per brano. L’applicazione, attualmente disponibile in Beta, può anche essere provata gratuitamente grazie ad una promozione che consente l’ascolto di 5 canzoni ogni sei ore.
“Play.me si presenta oggi in Italia con caratteristiche assolutamente uniche, e la nuova applicazione web porta il concetto di “mobile music” ad un livello mai raggiunto in Italia.” – commenta Dino Meoni, responsabile di Play.me – “Non solo, il servizio offre un ricchissimo catalogo musicale costantemente aggiornato, playlists e funzionalità di elevato valore ad un costo decisamente limitato, rappresentando quindi un ulteriore passo nella direzione dell’affermazione della musica legale contro ogni forma di pirateria.”
Grande attenzione è stata prestata al disegno e alla realizzazione dell’interfaccia di utilizzo, particolarmente semplice e intuitiva come testimoniato dai risultati estremamente positivi condotti da un panel di giovani studenti universitari di Firenze, appassionati di musica digitale e di età compresa tra i 23 e i 35 anni che hanno contribuito in corso d’opera all’affinamento del servizio.