Secondo il vice-president of marketing, le cose non andranno così
PlayStation Now, il servizio di cloud gaming appena presentato da Sony, potrebbe rappresentare la fine delle esclusive per le console PlayStation, considerando che i giochi saranno fruibili anche su TV, tablet e smartphone. Non è di questo avviso John Koller, vice-president of marketing presso Sony Computer Entertainment America, che in un'intervista con CVG ha parlato piuttosto di un'ampliamento degli orizzonti.
"Quando guardate ai giochi per PlayStation 3, quello che vedete è un enorme catalogo, una line-up davvero forte, formata da generi e titoli differenti. Vogliamo che la gente possa fruire di queste esperienze sulle piattaforme PlayStation, ma sarebbe fantastico se chi possiede un televisore Bravia possa impugnare un DualShock 3 e giocare ugualmente", ha detto Koller. "Il vantaggio di PlayStation Now risiede nella possibilità di giocare subito, il che rappresenta un problema per questa industria. Dobbiamo risolverlo e credo che questo sia il modo. Abbiamo lavorato alla tecnologia sul fronte dei download con il Play-as-you-Download su PS4, e con PS Now vogliamo che le persone possano giocare istantaneamente, su PlayStation o su di una TV Bravia nonché, più in là, su tablet e smartphone."
"Abbiamo tenuto un approccio molto aperto e testardo circa le console fisiche, dunque non pensiamo che PlayStation Now possa togliere esclusività alle prossime piattaforme in alcun modo. Piuttosto, credo che evidenzi la nostra voglia di provare a focalizzarci sui contenuti innanzitutto. (...) La chiave è il DualShock, dunque rimane un'esperienza fatta tramite controller. Non vogliamo utilizzare touch screen né niente di simile."
Fonte: VG247
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