Tornando alla gara maschile, il podio potrebbe essere tutto keniota e composto da Henry Mukuria, Gideon Kurgat e Benard Kipkemoi, iscritti con i tempi di 1h03’37’’, 1h03’19’’ e 1h03’05’’. Kurgat e Mukuria sono in forze alla società Run2Gether e si allenano entrambi sull’altopiano del loro paese, nel piccolo villaggio di Kiambogo. Kipkemoi veste invece i colori della Demadonna Athletics ed è classe 1994. Sarà un italiano, Danilo Goffi, a provare a mescolare le carte in questa lotta tutta africana. Goffi ha 42 anni e un legame speciale con Torino, avendo vinto la Turin Marathon nel 2005 dopo l’argento del 2002. I suoi personali sulla maratona e sulla “mezza” sono di livello assoluto: 2h08’33’’, stabilito a Rotterdam nel 1998, e 1h01’23’’.
Quest’anno la Turin Half Marathon sarà Mezza Maratona dell’Arte, in seguito all’accordo tra la società podistica torinese e la Fondazione Torino Musei, che tra i luoghi di cultura della città annovera anche il Borgo Medievale. Per questo motivo il percorso è tornato alle origini, con partenza e arrivo nei pressi del luogo simbolo del Valentino. I 21 km costeggeranno le sponde le rive del Po e attraverseranno i comuni di Moncalieri e Nichelino, per ritornare nel parco torinese.
Le iscrizioni alla non competitiva sono ancora aperte e lo saranno fino alle 8 di domenica mattina. Per maggiori informazioni www.turinmarathon.it. Un’ampia sintesi televisiva della Turin Half Marathon sarà trasmessa martedì 26 maggio 2015 dalle ore 18.45 alle ore 19.30 su RAI Sport 2.