In mezzo ai 500 partecipanti, divisi tra i 100 della 6 ore e i 400 della 10 km, anche alcuni podisti che si potrebbero definire “caratteristici”. Per esempio Francesco Arone, capace di correre 41 maratone e 42 mezze maratone… a piedi scalzi. “Nella categoria barefoot detengo anche il record del mondo nella 100 km e questa è la prima gara a ore a cui prendo parte” racconta, “per correre senza scarpe ci vuole preparazione fisica e mentale, mi alleno sempre così e il mio corpo ormai si è abituato”.
Al via anche un nutrito gruppo della squadra della Real Mutua Assicurazioni: “6 ore senza fermarsi non sono poi così tante” spiega uno di loro, “a patto di avere grande passione per le lunghe distanze e di prendere la corsa come un divertimento; il risultato passa in secondo piano”. “Siamo una bella formazione e abbiamo già partecipato a Recordando” prosegue una signora, “oggi gareggio sui 10 km ma in passato ho provato la 6 ore, una prova di concentrazione ma assolutamente fattibile”.
Infine la famiglia Bellato (Gianluca, Giulia, Maria Pia e Andrea), che da un po’ di tempo partecipa compatta alle ultramaratone in calendario, senza perdersene neppure una. I quattro hanno raggiunto diversi titoli di categoria, uniti dal fascino delle corse di lunghissima distanza: 6, 12 e 24 ore. “Abbiamo circa 15 appuntamenti all’anno” affermano, “ci siamo spinti a vicenda e abbiamo deciso di intraprendere queste avventure. È un mondo fantastico, ci si muove, si conosce nuova gente in un bel clima di amicizia”.
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