Nata negli Stati Uniti, l’idea della Color Run è stata importata in Italia l’anno scorso da RCS Digital e da La Gazzetta dello Sport. “L’origine è una festa degli indiani d’America in cui venivano sparse polveri colorate” ha continuato Trabuio, “aggiungendo la corsa podistica si è ottenuta l’unione perfetta tra sport e divertimento, allegria e stare insieme”. La manifestazione avrà anche risvolti benefici, coinvolgendo diverse associazioni e onlus. Sabato la festa comincerà al Valentino verso le 10, culminerà nel pomeriggio con la 5 km e proseguirà fino a sera con balli e animazione.
Presente in mattinata anche Stefano Gallo, Assessore allo Sport e al Tempo Libero della Città: “Torino Capitale Europea dello Sport 2015 è innanzitutto un progetto di cultura sportiva, che vuole affermare il significato di sport come divertimento. Non è stato quindi difficile accogliere qui la Color Run, manifestazione non agonistica a base di colori brillanti e allegria”. Nel fine settimana a cavallo tra maggio e giugno si svolgerà nelle piazze la seconda edizione della Festa dello Sport: “il nostro obiettivo è coinvolgere nel nome dello sport il maggior numero di persone, avvicinare i ragazzi alla pratica sportiva e far scoprire loro il piacere di correre e stare all’aria aperta. Questo è il significato della Festa dello Sport e della Color Run”.
È ancora possibile iscriversi via internet. Chi non potesse partecipare sabato potrà prendere parte a una delle prossime cinque tappe estive. Dopo Torino verranno colorate Trieste, Roma, Marina di Pietrasanta, Rimini e Milano.