Questa domenica abbiam scelto una poetessa! A pensarci bene in questi anni non ne abbiamo citate tante ma avremo tempo per recuperare e per segnalare poesie di così siffatta bellezza da lasciare senza fiato, poesie i cui versi son tutti da gustare, piano piano, proprio come un buon liquore d’annata che scalda il cuore e l’anima.
La danza della neve di Ada Negri (1870 – 1945), proprio come annunciato nel titolo è una danza, leggera, sinuosa e soffice. La neve che cade senza far rumore, che tutto avvolge e copre di un bianco che fa quasi male agli occhi che non son abituati a così tanta bellezza.
E ora…poesia!
La danza della neve di Ada Negri
Sui campi e sulle strade
silenziosa e lieva
volteggiando, la neve
cade.
Danza la falda bianca
nell’ampio ciel scherzosa,
Poi sul terren si posa
stanca.
In mille immote forme
sui tetti e sui camini,
sui cippi e sui giardini
dorme.
Tutto d’intorno è pace;
chiuso in oblio profondo,
indifferente il mondo
tace.