Bagliori e asfissia,
apatia in mezzo al divertimento.
Riempimi gli occhi di lanuggine
e fuggi nel foglio incolore del silenzio.
Lascia loro
flash e confusione -
abbaglio -
distrazione dal travaglio della quiete,
dove non vedono il sereno.
Da’ loro questo,
altro non apprezzano;
scaglia colori, dadi -
sui loro volti -
strappati, frammenti finti d’arcobaleno.
Precipitali dai carrozzoni
e lascia me abbandonato,
d’umori sgombro
e d’ossigeno sotto un cielo glabro.
Pace e avaria.