Sai
ero un tempo nella stanza dei ricordi.
La cesta dei giochi ormai è vuota,
altri muri corteggiano quei quadri
la libreria dissolta, lo sgabuzzino esploso.
Il letto non è più al suo posto
e ormai quel luogo non m’appartiene.
Questa casa che fu la mia culla,
ora è soltanto un calvario segreto
che porto nel cuore.