Magazine Poesie
La poesia nasce dal cuore ed al cuore ritorna
Certamente è il cuore la dimora dell’amore
e la poesia nasce nel cuore del poeta,
ma non rimane chiusa in casa a lungo:
la poesia è una vagabonda d’amore
la poesia indossa ali leggere per volare alla ricerca di cuori da nutrire
la poesia è una viaggiatrice discreta, non fa molto rumore,
talvolta si rende quasi impercettibile
E come i profumi sospesi nell’aria
non sono percepiti da tutti gli olfatti,
così la poesia non sarà recepita da ogni cuore:
l’impalpabile nutrice dovrà trovare
almeno uno spiraglio nella dimora interiore,
ecco allora che l’attento lettore ne avvertirà il profumo
ed inspirandolo profondamente, lo sentirà divenire parte di sé.
Sarà un reciproco sostentamento: dalla poesia al lettore e
dal lettore alla poesia, poiché questi, a sua volta,
fornirà ai versi poetici nuove ali per volare
e lascerà aperta la porta del suo cuore per consentire
il volo.
Dopo di che, la poesia riposerà le sue ali delicate
in un’altra dimora interiore, in chi avrà saputo ascoltare
con amore.
Ed il continuo vagabondare, di cuore in cuore, si rinnoverà
ad ogni battito d’ali.