Magazine Poesie

Poesie in vetrina : emilio

Da Stella2 @stella2
POESIE  IN  VETRINA  :  EMILIO
IO NON RIDEVO ALLE 3.32 di QUELLA NOTTE
(terremoto dell’Aquila)
Nessuna coincidenza con la morte
tutto era crollato sotto i nostri occhi
e la giusta puntualita’ dell’ urlo nel silenzio
si spegneva con il respiro della terra...
Io non ridevo all’Aquila alle 3.32 di quella notte…
Ogni atto umano muta ed incombe nel pianto
uomini unti dalle spirali del grande potere
spezzano l’anima della nostra poverta'...
Io non ridevo all’Aquila alle 3.32 di quella notte….
quando una telefonata sprezzante
si perdeva in feroci risate sul dolore altrui,
mentre il boato ed il tremore della montagna
inghiottiva l’ultima paura di un bambino...
Io non ridevo all’Aquila alle 3.32 di quella notte…
laddove la miseria è colpevole per definizione
e.. la ricchezza è innocente per ontologia…

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog