Poeti siriani x

Da Kengarags


Faraj Bayraqdar 

Matrioska siriana (Titolo originale: Mâtrûshkâ sûriyya)

Se il cielo è un velo

la terra è un velo

il mio paese è un velo

il carcere è un velo

il silenzio è un velo

la poesia è un velo

e io sono un velo

come faccio a vedere Dio

e Dio a vedere me?

Carcere di Sednaya, 1997

(Traduzione dall’arabo di Elena Chiti)

Dal sito Siria Libano, 20 gennaio 2012

http://www.sirialibano.com/siria-2/siria-le-poesie-dal-carcere-di-faraj-bayraqdar.html

(di Elena Chiti) Torna di attualità Faraj Bayraqdar. Non che abbia mai fatto le prime pagine dei giornali. Certo non in Siria. Ma questo poeta originario di Homs e attualmente residente in Svezia ha fatto parlare di sé. O almeno storcere la bocca alle autorità siriane, che nel periodo della sua detenzione – di fronte alle voci di protesta che, soprattutto dall’estero, reclamavano la liberazione del poeta – sono arrivate a negare la sua stessa esistenza.Faraj Bayraqdar, accusato di affiliazione al partito comunista, ha scontato quasi quindici anni (dal marzo 1987 al novembre 2000), visto che gli ultimi 14 mesi gli sono stati graziosamente abbonati dal regime, in cambio di una sua rinuncia a qualsiasi forma di militanza politica.Ma non è bastato. Nel 2003, quando Bayraqdar – da uomo libero – si è rivolto all’Unione degli Scrittori siriani (Ittihâd al-Kuttâb al-Suriyyîn) perché gli pubblicassero Anqâd (“Rovine”), raccolta di poesie scritta negli anni vissuti da carcerato, si è sentito rispondere che, malgrado l’intrinseca qualità dei versi (espressamente riconosciuta nei rapporti dei due comitati dell’Unione incaricati della lettura), la raccolta era impubblicabile perché contenente molte poesie suscettibili di “nuocere al sentimento nazionale e al senso di appartenenza alla patria” (isâ’a ilâ al-fikr al-qawmî wa’l-intimâ’ ilâ al-watan).


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • L’ultimo valzer

    Di solito si dice che tutto è bene quel che finisce bene. Per come la vedo io, tutto è bene quel che finisce. Punto. Avrei voluto chiamare il post “Felina”... Leggere il seguito

    Il 09 giugno 2015 da   Big
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • Histoire d’O – Pauline Réage

    4.5 out of 5 stars Titolo originale: Histoire d’O Anno: 1954 Genere: Erotico Isbn: 9788845273124 Casa editrice: Bompiani, collana Vintage Pagine: 236 Prezzo:€... Leggere il seguito

    Il 18 maggio 2015 da   Stormina
    LIBRI, POESIE, TALENTI
  • Sull'uso della parola «borghese»

    Appunti sparsi e in fieriCapita spesso: a un certo punto, nel bel mezzo di una conversazione, eccola che spunta, questa parola, fugace e furtiva. Leggere il seguito

    Il 16 maggio 2015 da   Anacronista
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI
  • Luciano Bianciardi - Il licenziamento

    Da La vita agra (1962), Feltrinelli 2014, p. 118:«Tutto comincia il giorno che ti cambiano di stanza, col pretesto dello spazio te ne danno una più piccola da... Leggere il seguito

    Il 13 maggio 2015 da   Anacronista
    DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI
  • il mio 25 aprile (e non solo)

    Vi avverto che sono abbastanza addormentata, mentre sto preparando dei dolci per i lindy hoppers e ascolto i Blutengel, dopo una mattina iper attiva e un... Leggere il seguito

    Il 30 aprile 2015 da   Madhouse
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • 26 aprile

    Archiviata la ricorrenza di ieri, particolarmente sentita in quanto era un decennale, riaccompagnati i superstiti vecchietti col fazzoletto rosso al collo... Leggere il seguito

    Il 26 aprile 2015 da   Loredana V.
    OPINIONI, TALENTI