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Buon fine settimana, amici!! Oggi per la rubrica random sulla poesia voglio farvi conoscere questo bel componimento di Natalia Ginzburg, moglie del più famoso Leone Ginzburg.
A me sembra davvero bella e intensa, voi che ne dite???
Stagioni
Chi ha dimenticato l’invernonon merita la primavera,chi ha dimenticato la campagnanon deve camminare in città.La ragazza usciva solae amava camminare in silenzio:siccome non portava il cappelloriusciva sgradita alla gente.Le sue spalle curve e magredicevano: io non voglio nessuno;
Io voglio soltantocamminare in città.Chi non riconosce il voltodella passione, non devenon deve esistere al mondo.La ragazza che fumava, sdraiatasul divano, che taceva sola,non bisogna dimenticarlase pure è finito il suo tempo,se il suo corpo ha dato dei figlicome una donna può fare.Chi ha veduto il cielo al tramontonon deve dimenticare il mattino,poiché la vita che ci è dataè questa: morire e nascere,nascere e morire, ogni giorno.La ragazza che usciva il silenzionon c’è più, ma forse i suoi figli,nati dal suo corpo, un giornovorranno uscire da soli,in silenzio, a sfidare la gente.