A volte mi capita di leggere una parola, di rileggerla e rileggerla, perdendone il senso, sentendola aliena, confusa. Vi capita mai?Poi. Poi è una di quelle. Ieri stavo per scriverla quando mi è venuto il dubbio se fosse davvero una parola italiana! Poi. Poi-Poi. Sembra cinese, giapponese, orientale. Poi, poi, poi, poi, poi. Chissà quale processo mentale s'innesca.E ce ne sono tantissime - probabilmente non le stesse per ciascuno e non sempre - che di norma son lì, uguali a tutte le altre parole, poi un giorno, d'un tratto, un momento, emergono e si stagliano sul testo come pecore colorate tra le tante nere. Poi passa. E tutto torna alla normalità. Tutto è di nuovo ovvio!
inkiostro