Poirot muore: a casa della Christie le ultime ore

Il 28 giugno scorso è stato girato l'ultimo, definitivo saluto a Poirot da parte del suo maestoso interprete David Suchet.

Insomma, l'investigatore nato dalla penna dell'altrettanto maestosa Agatha Christie farà la stessa fine che fece nella sua ultima avventura: Sipario. L'episodio metterà anche fine alla 13a e ultima stagione - già in onda sul canale inglese ITV a partire dal 23 ottobre scorso con 5 film - per una serie tv che da 25 anni e 71 puntate ha trasposto, più o meno fedelmente, le trame dell'autrice inglese aventi come ineffabile risolutore proprio lui, l'uomo dai baffi impossibili. La calata del sipario per H. Poirot prenderà luogo proprio nella casa in cui la Christie visse e dove è stata realizzata la puntata ancora inedita. Nel romanzo dal quale l'epilogo prende ispirazione - Curtain - Poirot appare invecchiato, sofferente e costretto su una sedia a rotelle tanto che il suo irrinunciabile - quanto inutile - compagno di investigazione Capitano Hastings resta molto colpito nell'incontrarlo dopo tanto tempo a Style Court, nella stessa dimora in cui l'intera saga delle cellule grigie era iniziata insieme a lui, molti anni prima.

Poirot a Style Court fu infatti il libro d'esordio di Poirot, personaggio che la Christie cominciò a mal sopportare lungo tutta la sua produzione tanto da vedere nella sua ultima avventura quasi una liberazione letteraria.  Non passerà molto, qualche mese appena, e se ne andrà anche la Christie. Molti dicono che lo spirito del personaggio da lei stessa inventato si sia voluto vendicare poco dopo. Fosse per David Suchet, invece, Poirot  non dovrebbe avere mai fine. Ed è a malincuore che l'attore dà il suo addio a quel alter ego che lo ha costretto a vestirsi come agli inizi del '900 per ben un quarto di secolo...