Gli ultimi dati ufficiali del DGOJ, l’Autorità Spagnola di regolamentazione del gioco, parlano di un forte sviluppo nel settore del poker online; il mercato Spagnolo ha infatti fatto registrare una crescita media del circa il 25%, da quando è stato approvato il nuovo pacchetto di norme lo scorso Giugno.
Come noto, la Spagna ha da poco regolamentato la materia ed il mercato è stato aperto a diversi operatori come Pokerstars il cui debutto è stato accompagnato dalla partnership con Rafa Nadal; sembra che la situazione non possa che migliorare vista la risposta del pubblico.
I dati comunicati ufficialmente dal Dipartimento si riferiscono alle attività regolamentate iniziate lo scorso 5 Giugno e dunque al poker online e casino games e si riferiscono non solo alle entrate fiscali ma anche al bacino d’utenza che ha fatto segnare un picco storico per il Paese. Ottima la risposta degli investitori e considerate le difficoltà economiche in cui versa il Paese la notizia è stata accolta con cauto ottimismo anche dal Governo Centrale.
Ricordiamo infatti che il gaming online non è un settore d’interesse solo privato visto che è in grado di creare occupazione e rimpinguare le casse Statali attraverso la tassazione sui giochi. Stando ai dati, è il poker a farla da padrone con oltre 400 milioni di euro scommessi ed una quota di mercato che si è assestata a circa il 36% ,dietro alle scommesse sportive che da tempo sono state liberalizzate.
In termini di popolazione gioca circa il 3% degli abitanti ed inevitabilmente questo dato è destinato a crescere in concomitanza con l’aumento dell’offerta da parte delle poker room ed in vista degli accordi tra il Governo Spagnolo e quello Francese per la creazione della tanto sospirata liquidità internazionale, proprio nel settore del poker online.
Ricordiamo che questo progetto coinvolge anche i players Italiani visto che l’Aams ha comunicato di essere in contatto diretto con le succitate Autorità e, considerato il lavoro fino ad ora svolto dall’Amministrazione in sede Europea, è lecito aspettarsi che anche l’Italia entri a far parte degli accordi sulla liquidità tra Stati ed il Mercato Unico Europeo.
Per il momento va dunque segnalata la situazione Spagnola che ben riflette quella di altri Paesi dove le norme hanno regolato il settore del poker online per sottolineare come il gioco online possa essere considerato non solo dal punto di vista ricreativo ma anche da quello economico e finanziario a beneficio dei cittadini stessi.