Qualora dovesse essere approvato il disegno di legge sulla legalizzazione intrastate, bwin.party fornirebbe il software e la decennale esperienza nel gioco online, mentre UAIC la posizione giuridica per richiedere la licenza.
Jim Ryan ha riferito che unendo le nostre risorse possiamo creare una partnership molto forte capace di cogliere le opportunità che la legalizzazione del poker online creerà.
David Keyser, presidente della Tribal UAIC ha riferito che dopo aver intrattenuto colloqui con diversi operatori del settore del gioco online, crediamo bwin.party sia il partner migliore. La sua ineguagliabile esperienza nel gambling online, la tecnologia che possiede e la fedeltà dei giocatori ci rende fiduciosi sull’opportunità economica del poker online per la società e la comunità locale.
Bwin.Party ha già chiuso un altro accordo di joint venture con MGM Resorts International e Boyd Gaming per entrare nel mercato del poker online dello Stato del Nevada. Anche la legislazione del Nevada, come in California, richiede che operatori del gambling online collaborino con società che godono già di una licenza di gioco locale.
L’AD di bwin.party ha concluso dicendo di aver commissionato un sondaggio per verificare il brand awareness dell’azienda in California, Texas e New York. Il risultato è stato impressionante! Nonostante non abbiamo pubblicizzato il nostro brand negli ultimi 5 anni, partypoker è risultato essere il 3° per popolarità. Ciò significa che quando entreremo in questi mercati godremo già di una posizione di favore rispetto agli altri competitors.